Napoli, pronto soccorso del Cardarelli: solo quattro medici in gara

Disertata la selezione: erano attesi 15 camici bianchi

L'ospedale Cardarelli
L'ospedale Cardarelli
di Ettore Mautone
Sabato 18 Marzo 2023, 09:32
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Pronto soccorso del Cardarelli: solo quattro medici hanno preso parte ieri alla selezione per lavorare nella prima linea del più grande ospedale del Mezzogiorno. Deludente il concorso proposto dall'attuale amministrazione che sperava di superare l'impasse degli ultimi anni e riuscire a reclutare medici a tempo indeterminato destinati a rinforzare il reparto di pronto soccorso e Obi dell'ospedale. A inizio febbraio, alla scadenza dei termini, l'Azienda aveva registrato la candidatura di 15 medici al concorso ma alle prove di ieri solo il 27% dei candidati si è presentata. Si tratta di 4 giovani dottoresse (una sola specialista e tre specializzande in altre discipline di cui una interna a Chirurgia) che hanno partecipato alle prove selettive mentre è attesa per i primi giorni della prossima settimana la pubblicazione delle graduatorie e delle vincitrici e bisognerà verificare quante tra esse accetteranno di prendere servizio.

«Il Pronto soccorso dell'ospedale napoletano sconta una grave mancanza di medici, avendone 25 in meno rispetto a quanto sarebbe necessario - scrive l'azienda - per fronteggiare questa mancanza molti reparti dell'ospedale sono chiamati quotidianamente a contribuire con proprio personale per garantire la copertura dei turni». «Sono 13 le unità operative specialistiche che assicurano quotidianamente turni in pronto soccorso chiarisce Luciano Vicenzo, delegato sindacale della Cimo - ma a differenza delle altre aziende da noi non sono remunerate con le prestazioni aggiuntive previste come incentivo e che la stessa Regione ha previsto ed autorizzato nel recente accordo regionale e nella legge di Bilancio. Pertanto abbiamo chiesto ripetutamente al manager conto di questa anomalia senza ottenere nulla finora». Molto critica anche la posizione assunta dall'Anaao che inizialmente, nei mesi scorsi, si era defilata dal fronte della contestazione: «Continuano le difficoltà nel reperimento di medici per il pronto soccorso del Cardarelli - scrivono Eugenio Gragnano delegato della segreteria aziendale e Franco Verde coordinatore provinciale del sindacato - non basta solo bandire concorsi e procedere velocemente ma bisogna assolutamente mettere in piedi incentivi economici per rendere attrattiva una posizione in pronto soccorso che nessuno vuole ricoprire. Al Cardarelli si insiste su una politica di risparmio sulla pelle di medici». L'accordo disatteso e siglato a livello regionale con la dirigenza prevede, per chi lavora in Pronto soccorso una remunerazione di 100 euro lordi all'ora per le ore eccedenze di orario rispetto all'ordinario.


Intanto fa discutere il video postato su TikTok e denunciato dal deputato napoletano Francesco Emilio Borrelli dell'Alleanza Verdi-Sinistra relativo a un'ambulanza privata, probabilmente presa a noleggio per inaugurare un negozio del centro.

Un episodio duramente stigmatizzato anche dal manager della Asl Ciro Verdoliva, dal responsabile della centrale operativa Giuseppe Galano e da Manuel Ruggiero che cura la pagina Facebook Nessuno Tocchi Ippocrate.

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