Napoli, nuovo raid dei writers: «Fermati solo dalle telecamere»

Napoli - Nuovo raid: le telecamere non spaventano i writers che vandalizzano i treni
Napoli - Nuovo raid: le telecamere non spaventano i writers che vandalizzano i treni
di Eduardo Improta
Domenica 18 Marzo 2018, 14:42 - Ultimo agg. 15:33
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È passato giusto un mese dall’ultimo raid al deposito dei treni della Cumana a Fuorigrotta. Questa notte alle ore 2.51 tre ragazzi che si definisco writers ci hanno riprovato. Intercettati dai sofisticati sistemi d’allarme sono stati messi in fuga dall’addetto alla vigilanza. Stavano per vandalizzare con le bombolette spray uno dei nuovi treni in esercizio sulle linee della ferrovia Cumana e Circumflegrea gestite dall’holding regionale di trasporto Eav.
 
 

«Il nuovo sistema di allarme sensibile – ha detto il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio -  ha funzionato perfettamente. Le nostre telecamere hanno ripreso la scena. L’occhio elettronico della videocamera è riuscito a registrare elementi preziosi che potranno permettere alle forze dell’ordine di riconoscere i giovani vandali. Ora le metteremo a disposizione degli inquirenti. Vinta una battaglia di una guerra terribile. Non arretriamo di un centimetro».
Lascia perplessi il fatto che i writers abbiano agiti di notte nonostante la presenza delle videocamere di sorveglianza che, a questo punto, sembrano non funzionare come deterrente.
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