Napoli, il bar dei turisti Vip nel mirino dei rapinatori: tre assalti in una settimana

Napoli, il bar dei turisti Vip nel mirino dei rapinatori: tre assalti in una settimana
di Valentino Di Giacomo
Domenica 10 Luglio 2022, 23:07 - Ultimo agg. 11 Luglio, 18:24
4 Minuti di Lettura

Tre raid in una settimana, due rapine per sfilare anche a mano armata gli orologi ai clienti seduti al tavolo e un’incursione notturna nel locale per rubare 4500 euro di incasso. È l’incredibile storia dell’Officina Ba Bar di via Santa Lucia, a due passi dal Castel dell’Ovo e dal Lungomare dei grandi hotel presi d’assalto in questi giorni dai turisti facoltosi provenienti da tutto il mondo. L’ultimo raid, in pieno giorno, ai danni di un ricco turista indonesiano che alle 15.40 di sabato stava degustando un drink al tavolo. Un colpo notevole perché l’orologio che è stato sfilato dal polso al turista ha un valore di circa 400mila euro. Un locale, l’Officina Ba Bar, trattato dai rapinatori quasi come una sorta di bancomat: lunedì scorso, alle 4 di notte, un malvivente ha forzato la saracinesca e rubato l’incasso, giovedì alle 22 un ragazzo napoletano è stato minacciato con una pistola per consegnare il suo Rolex, poi rivelatosi una replica. Fino allo scorso sabato quando i rapinatori sono riusciti a fare il colpo del secolo derubando il turista indonesiano di un rarissimo e prezioso orologio del valore di centinaia di migliaia di euro. Tutte le azioni criminali sono state riprese dalle telecamere di videosorveglianza.


Sono esausti Federico Giordano, suo fratello Duccio e Mario Massarotti, i tre soci del Ba Bar, che hanno deciso di investire fortemente a Napoli aprendo quattro locali, più altri due a Barcellona. Tre raid in una settimana, più un altra rapina, lo scorso marzo, quando fu sfilato un altro Rolex ad un cliente. Il modus operandi è sempre lo stesso: i malviventi seguono i turisti come segugi all’uscita degli alberghi del Lungomare, li osservano mentre fanno shopping e attendono che si fermino ad un bar per rapinarli. Sono bastate solo poche minacce senza neppure un’arma in pugno per sfilare l’orologio da 400mila al turista indonesiano sabato scorso. Nelle immagini si vede un ragazzo che indossa un cappellino e una maglietta a maniche lunghe, raggiunge il turista al tavolo e in pochi secondi gli porta via l’orologio e fugge inseguito inutilmente da altri clienti e personale del Ba Bar. La maglietta a maniche lunghe, tra l’altro, è l’espediente utilizzato dai rapinatori per nascondere i tatuaggi che li renderebbero facilmente riconoscibili. Il facoltoso turista indonesiano ha sporto denuncia ai carabinieri. Secondo le voci raccolte tra i residenti di Santa Lucia, sarebbe un “professionista” delle rapine dei Quartieri Spagnoli che non ha avuto alcuna difficoltà ad operare in pieno giorno.

Video


Scioccanti anche le immagini della rapina di giovedì sera. Mentre un ragazzo sta sistemando alcuni oggetti nel suo zainetto prima di lasciare il locale di Santa Lucia, si vede arrivare un motorino con a bordo due uomini.

Uno dei due scende dal mezzo indossando un casco integrale e subito si dirige verso il ragazzo in camicia bianca intimandogli di sfilarsi l’orologio e consegnarlo. Il ragazzo esegue gli ordini e consegna il suo Rolex (che si rivelerà solo una replica), ma riesce a tenersi stretto tra le mani lo zainetto. La scena dura poco più di 20 secondi, al punto che molte delle persone sedute agli altri tavoli neppure si accorgono dell’accaduto, anche se alcuni clienti sono riusciti a prendere il numero di targa dello scooter mentre fuggiva via con a bordo i due malviventi. 

Video

La settimana al Ba Bar era iniziata nel peggiore dei modi. Lunedì scorso un uomo ha forzato la saracinesca e scardinato un cassetto porta-soldi con all’interno 1500 euro e rubato l’incasso della serata per circa altri 3mila euro. Tre raid in una sola settimana nel salotto turistico della città e sempre lo stesso bar come terreno di caccia. 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA