Liceo Sannazaro, più studenti che aule: prof e alunni vanno al mare

di Mariagiovanna Capone
- 2045
Ormai i rapporti tra studenti e preside sono inevitabilmente rotti.
La tensione al liceo «Sannazaro» è palpabile e
nella giornata di ieri ci sono stati ulteriori contrasti riguardo
le «uscite curriculari» che i ragazzi con le loro
famiglie definiscono «gite» perché sarebbero ore
tolte alla didattica frontale. Uscite dovute a un eccesso di cinque
classi rispetto a quelle che l’edificio può contenere,
che la preside Laura Colantonio ha cercato di contenere proprio con
visite al parco della Floridiana e a stabilimenti balneari sul
litorale flegreo ma anche in piscine dell’area collinare di
Napoli. Ieri mattina due terze hanno portato la «non
autorizzazione» dei loro genitori alle uscite e come risposta
la preside li avrebbe segnati come «assenti». Lo stesso
copione di giovedì mattina, quando altre due classi
avrebbero incrociato le braccia per lo stesso motivo, restando a
scuola per protesta.
Dopo la prima rimostranza degli studenti, ieri la replica. A non andare giù ai ragazzi del «Sannazaro» è la scelta delle tipologie di uscite curriculari effettuate quest’anno dalla dirigente scolastica Colantonio: visite alla Floridiana, ovvero uno dei posti maggiormente noti agli studenti che vivono in gran parte a poche centinaia di metri dal parco e dove sarebbe stato detto di loro vagare nell’area durante le ore didattiche; e soprattutto in stabilimenti balneari, questi ultimi persino a pagamento. Ieri gran parte dei ragazzi delle terze B ed N si sono recati a scuola presentando un documento firmato dai genitori. Non li hanno voluti autorizzare all’uscita didattica che, secondo il Ptof (Piano triennale dell’offerta formativa), è «un’offerta non obbligatoria, quindi noi genitori abbiamo il diritto di non volerlo, preferendo ore didattiche con lezioni frontali in aula».
Venerdì 14 Settembre 2018, 22:56 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 11:06
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Dopo la prima rimostranza degli studenti, ieri la replica. A non andare giù ai ragazzi del «Sannazaro» è la scelta delle tipologie di uscite curriculari effettuate quest’anno dalla dirigente scolastica Colantonio: visite alla Floridiana, ovvero uno dei posti maggiormente noti agli studenti che vivono in gran parte a poche centinaia di metri dal parco e dove sarebbe stato detto di loro vagare nell’area durante le ore didattiche; e soprattutto in stabilimenti balneari, questi ultimi persino a pagamento. Ieri gran parte dei ragazzi delle terze B ed N si sono recati a scuola presentando un documento firmato dai genitori. Non li hanno voluti autorizzare all’uscita didattica che, secondo il Ptof (Piano triennale dell’offerta formativa), è «un’offerta non obbligatoria, quindi noi genitori abbiamo il diritto di non volerlo, preferendo ore didattiche con lezioni frontali in aula».
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