Napoli, follie di Capodanno anticipate: accende petardi con amici, 31enne rischia un occhio

Napoli, follie di Capodanno anticipate: accende petardi con amici, 31enne rischia un occhio
di Ettore Mautone
Martedì 9 Novembre 2021, 21:19
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Scoppio di un bulbo oculare, perdita di molto sangue e una palpebra distrutta con varie ferite e ustioni alla cute del viso: è un bollettino di guerra quello che riguarda un giovane di 31 anni di Scampia che questa sera era in strada nel suo quartiere alle prese, con alcuni amici, con una batteria di petardi. Non si sa se questa fosse stata acquistata dal per festeggiare qualcosa o per una prova, molto prematura e anticipata, dei rischiosi rituali di fine anno.
Il paziente è stato portato in urgenza, da una autoambulanza del 118, all'ospedale Vecchio Pellegrini. I sanitari di turno dopo aver medicato e pulito la vasta ferita hanno disposto l'esecuzione di una Tac per verificare i danni subiti alle strutture refrattive dell'occhio (cornea, cristallino e corpo vitreo) a quelle di sostegno (bulbo oculare) e soprattutto alla retina, parte nervosa dell'occhio deputata alla trasmissione degli impulsi nervosi responsabili della visione al cervello. 

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Allertata anche la guardia oculistica in reperibilità dell'ospedale. È stata anche chiesta una consulenza chirurgica maxillo facciale. Non è ancora chiaro se le ferite riportate siano superficiali e riguardino solo la palpebra e le strutture esterne dell'occho oppure ci sia un danneggiamento più profondo con la compromissione dei tessuti della retina e dell'intero bulbo oculare nel qual caso, evidentemente, le speranze di salvare l'occho sarebbero appese a un filo. Un incidente per l'uso improprio di petardi che si sarebbe potuto evitare solo prestando maggiore attenzione, evitando l'uso disinvolto di questi ordigni spesso vietati. Il trasporto al Pellegrini è stato motivato dal medico di centrale del 118 dal fatto che nel presidio della Pignasecca esiste il centro di riferimento regionale per l'oculistica.

Un pronto soccorso attivo dalle 8 del mattino e fino alle 20 a cui segue una reperibilità notturna. 

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