Napoli, sequestrata la droga del clan: arrestato il braccio destro del boss

Napoli, sequestrata la droga del clan: arrestato il braccio destro del boss
di Luigi Sabino
Giovedì 17 Febbraio 2022, 18:40 - Ultimo agg. 18:50
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Nuovi guai per Sergio Iodice, 44enne ritenuto vicino agli ambienti criminali del clan Grimaldi di San Pietro a Patierno.

I poliziotti del commissariato Secondigliano, al termine di una complessa attività investigativa, coordinata dal vicequestore Raffaele Esposito, lo hanno arrestato in via Paternum, area nota per l’attività di spaccio, perché trovato in possesso di alcune dosi di stupefacenti. Non è tutto, perché Iodice, in seguito ad alcuni controlli all’interno di alcuni locali nella sua disponibilità, è stato accusato anche di detenzione illegale di armi e munizioni oltre che di ricettazione. Il motivo è che, durante la perquisizione, è stato recuperato anche un revolver calibro 38, carico e pronto all’uso, che da successivi esami di laboratorio è risultato essere stato rubato a Fisciano nel luglio scorso. Tuttavia, il colpo grosso gli agenti lo hanno messo a segno durante i controlli all’interno di alcune palazzine popolari di via Paternum dove Iodice, questa l’accusa, aveva allestito un vero e proprio deposito per stoccare la droga. Al suo interno, infatti, sono stati trovati circa tre chilogrammi di marijuana e 650 grammi di hashish pronti ad essere confezionati in dosi per essere immessi sul mercato. Portato in commissariato per le formalità di rito, Iodice è stato quindi arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

È la seconda volta in pochi mesi che il 44enne finisce in manette. A fine novembre scorso, infatti, era stato pizzicato dagli stessi poliziotti mentre spacciava in via degli Ortolani, sempre a San Pietro a Patierno.

In quell’occasione gli investigatori lo notarono cedere ad un acquirente una dosa che aveva appena prelevato da un sacchetto di plastica nascosto dietro un contenitore di rifiuti. Subito bloccato, fu trovato in possesso di alcune dosi di fumo ed erba e trasferito in carcere. Dietro le sbarre, però, è rimasto solo poco tempo e una volta tornato libero avrebbe ripreso la sua attività di pusher per conto dei Grimaldi.

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Ieri mattina, quindi, la nuova cattura e, soprattutto, l’ingente sequestro di droga che, secondo una stima approssimativa, avrebbe, una volta venduta, garantito alla cosca introiti per diverse migliaia di euro. Un brillante successo per gli uomini del IV Distretto che si inserisce in una più ampia attività di contrasto allo spaccio di droga gestito dalla criminalità organizzata, attività che già nel settembre scorso aveva portato al sequestro di un altro ingente quantitativo di droga e di due pistole, una delle quali rivelatasi a salve ma priva del regolamentare tappo rosso. In quell’occasione fu arrestato anche un 51enne presso la cui abitazione era stato allestito il deposito.

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