Napoli, sosta selvaggia e parcheggiatori abusivi nello stadio delle Universiadi

Napoli, sosta selvaggia e parcheggiatori abusivi nello stadio delle Universiadi
di Alessandro Bottone
Lunedì 8 Aprile 2019, 14:25 - Ultimo agg. 17:01
2 Minuti di Lettura

La sosta selvaggia e i parcheggiatori abusivi restano due fastidiosissime piaghe in città. Ma non dovunque e non per tutti la presenza di persone che illecitamente chiedono denaro in cambio di “un occhio alla macchina” è considerata un scomodo: c’è chi ne approfitta per lasciare il proprio veicolo anche dove non potrebbe.

Una situazione anomala si verifica a Ponticelli, nella periferia orientale del capoluogo campano, dove il parcheggio dello stadio comunale Giorgio Ascarelli è direttamente “gestito” dai parcheggiatori abusivi. Da diversi mesi, difatti, il cancello di una piccola area asfaltata annessa alla struttura sportiva di via Argine resta sempre aperto: così, quotidianamente, le persone che si recano al vicino ospedale lasciano il proprio veicolo all’interno e lo affidano agli uomini che “controllano” la sosta selvaggia anche lungo tutto il tratto di strada.
 

 

Lo stadio Ascarelli di Ponticelli, il prossimo luglio, sarà utilizzato come campo di allenamento per i giovani che parteciperanno alla trentesima edizione estiva delle Universiadi. Infatti, l’impianto è attualmente fuori uso e sono in corso lavori di riqualificazione. Appena dieci giorni fa il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha effettuato un sopralluogo per constatare l’andamento dei lavori. Per l’Ascarelli, oltre al rifacimento del manto erboso, sono previsti interventi negli spogliatoi e per l'illuminazione. Intanto, però, lo spazio esterno affoga nel degrado: rifiuti, lastre di vetro frantumate, deiezioni canine, erba altissima, sacchi di “monnezza”, eccetera. Una circostanza non nuova e già denunciata dai residenti, stanchi dell’abbandono e dell’incuria del posto.

La sporcizia non risparmia né l’area parcheggio - raramente utilizzata quando l'impianto sportivo era in funzione - né lo spazio antistante i due cancelli di ingresso, come quello più vicino all’entrata del pronto soccorso: qui i rifiuti sono ammassati in un angolo formando un cumulo maleodorante. Ancora più fastidiosa risulta la presenza di automobili lasciate in sosta selvaggia anche davanti alla sbarra a protezione dello stadio comunale.

In poco più di duecento metri, cinque parcheggiatori abusivi chiedono soldi agli autisti in cambio di un posteggio e di aiuto nelle manovre. Addirittura uno dei parcheggiatori usa abitualmente dei bigliettini colorati per segnalare le automobili delle persone che hanno già pagato: sono ben visibili sul parabrezza di decine di automobili lasciate davanti alla fermata dell’autobus, intralciando anche il semplice passaggio dei mezzi in entrata o in uscita dal nosocomio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA