Napoli, proteste in piazza Plebiscito: «Tamponi e mascherine gratis per tutti»

Manifestazione in piazza Plebiscito
Manifestazione in piazza Plebiscito
di Emma Onorato
Venerdì 21 Gennaio 2022, 21:47 - Ultimo agg. 22 Gennaio, 07:23
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«La salute non è un privilegio. Tamponi e mascherine Ffp2 gratis e subito. Non pagheremo i costi di questa pandemia», è la scritta che compare su uno striscione e su alcuni volantini distribuiti in piazza Plebiscito durante la manifestazione portata avanti da studenti, studentesse, precari, disoccupati e centri sociali.

Sono queste le richieste dei manifestanti che hanno aderito all’appuntamento delle 17 in piazza. L’invito a partecipare era stato divulgato venerdì scorso durante la protesta organizzata davanti l’Ordine dei farmacisti e di Federfarma.

Così, a distanza di una settimana, tornano a protestare contro il Governo, accusato di non aver dato priorità alla tutela della salute e dei diritti dei cittadini.

I manifestanti denunciano che «dopo due anni nulla è cambiato. Nessun intervento a lungo termine sulla sanità pubblica, sui trasporti, sul sostegno al reddito, sui luoghi di formazione». «E a pagarne i costi - chiosano in piazza - sono sempre gli stessi», con preciso riferimento ai ceti sociali più deboli, quella fascia della popolazione che più ha risentito degli effetti della pandemia. Così viene criticato lo sblocco dei licenziamenti e sfratti che, in aggiunta al rincaro delle bollette e alla spesa economica comportata da tamponi e mascherine, continua a gravare sulla realtà dei più deboli. 

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«Con la sospensione delle visite e dei ricoveri ordinari, chi ha delle patologie e chi deve usufruire dei servizi di base, non può farlo e quindi è costretto a rivolgesi ai privati - commenta Gennaro Piccirillo di Stop Bicidio in riferimento alla drammatica situazione degli ospedali campani - Questo, connesso ai costi dei tamponi e mascherine, aggrava ancora di più la situazione di tante famiglie della Campania. Quindi chiediamo con forza alle istituzioni di prendere dei seri provvedimenti», conclude.

I partecipanti chiedono allo Stato e alle Regioni di prendersi carico della salute pubblica, garantendo la gratuità dei tamponi e delle mascherine Ffp2  «a casa, a scuola, all'università e sui luoghi di lavoro» perché da quanto dichiara Adriana Manzoni di Laboratorio  politico Iskra «non basta calmierare i prezzi delle mascherine e tamponi: i tamponi devono essere garantiti, e gratuiti, a tutti quelli che non se li possono permettere».

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