Cedimenti all’interno del “Serpentone” a via Petrarca: preoccupazione, poi paura, infine la chiamata ai vigili del fuoco che impongono la chiusura del locale e il divieto di transito sul marciapiede antistante, fino a quando non saranno chiarite le cause.
Durante l’ultimo week end, all’interno del locale avevano percepito qualcosa di strano, i pavimenti, freschi di lavori di recenti lavori di restyling, mostravano lievi avvallamenti. Poi, d’improvviso, una delle lastre del pavimento s’è spaccata d’improvviso mostrando uno spazio vuoto al di sotto. È scattata immediata la chiamata ai vigili de fuoco i quali sono giunti sul posto, hanno rilevato una situazione di pericolo all’interno del locale e hanno imposto il divieto di accesso fino all’esecuzione di lavori di messa in sicurezza, divieto che è stato esteso anche al marciapiede antistante il bar. Il cedimento si è verificato sabato, già domenica il locale è rimasto chiuso, ieri c’è stato il primo accesso dei tecnici per le verifiche. Il titolare Carmine Esposito, sulla soglia del locale ha allargato le braccia e si è rimboccato le maniche: «Non pensiamo al peggio, sistemeremo anche questa situazione in tempi brevissimi e torneremo al lavoro perché la città ci aspetta».
Fortunatamente sono stati esclusi problemi statici all’edificio che sovrasta il bar. Non si tratta, secondo i primi rilievi effettuati anche con la supervisione della Protezione Civile, di guai che possono aver compromesso le fondamenta del palazzo e, del resto, nessuno degli appartamenti mostra segni di cedimento: pareti lisce in ogni casa, senza nemmeno infinitesimali fratture. Insomma, la questione sarebbe relegata esclusivamente al “Serpentone” e alle condutture che corrono al di sotto del bar. Ci sono già state verifiche da parte dell’Abc che hanno escluso perdite dalle tubature pubbliche e sono alle viste esplorazioni delle condotte fognarie che partono dal marciapiede dinanzi al locale e arrivano fino al centro della carreggiata di via Petrarca, dove s’innestano con le fogne principali.
La vicenda del “Serpentone”, secondo alcuni tecnici, potrebbe essere direttamente collegata all’avvallamento dell’asfalto di via Petrarca proprio all’altezza del bar. La problematica venne segnalata già mesi fa, e un primo intervento effettuato dal Comune è tutt’ora visibile sotto forma di gettata d’asfalto in quel luogo. A quell’epoca venne anche verificata una piccola porzione delle condotte fognarie. Però la situazione nel tempo è peggiorata. L’asfalto si abbassa lentamente ma inesorabilmente e i residenti iniziano a sentire vibrazioni nelle loro case al passaggio di autobus e camion: «Sarebbe opportuno che il Comune effettuasse saggi al centro della strada per capire cosa sta accadendo lì sotto - spiega Marcello Di Caterina, amministratore del condominio che sovrasta il “Serpentone”, al numero 109 di via Petrarca - non abbiamo timore per il nostro edificio, per il quale gli esperti ci hanno dato totali rassicurazioni.