Napoli, raid al pronto soccorso di Villa Betania: guardia giurata presa a sprangate, è grave

Napoli, raid al pronto soccorso di Villa Betania: guardia giurata presa a sprangate, è grave
di Ettore Mautone
Sabato 28 Settembre 2019, 13:58 - Ultimo agg. 20:06
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Ennesima aggressione al pronto soccorso di villa Betania dove una guardia giurata è stata ridotta quasi in fin di vita.

Verso le 11.30 un energumeno voleva a tutti i costi entrare nel pronto soccorso per malmenare il medico di servizio armandosi di un'asta reggiflebo, allorché si è proposto la guardia giurata di servizio appartenente alla Ivp Patrol Security che, per fermarlo, è caduto. A quel punto l'energumeno lo ha colpito violentemente a terra al cranio e al volto procurandogli la frattura del setto nasale.

Sul tema è intervenuto duramente il sindacalista napoletano Giuseppe Alviti, presidente dell'associazione nazionale guardie giurate: «Sono stanco e disgustato dall'immobilismo dello Stato che non prevede per la categoria un drappello di uomini con qualifica e mansione di agente di pubblica sicurezza. Lasciare una sola unità ai pronto soccorso senza tutele giuridiche è condannare un lavoratore a morte sicura e certo non può scaricare una pistola addosso a un delinquente in un luogo del genere. È ora delle decisione importanti - conclude il presidente Alviti - Il governo e la Regione devono finire di giocare a nascondino e reagire altrimenti sono complici di questo stato di guerra sociale nei nosocomi». 

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