Nisida, spariscono i cassonetti e compare una montagna di rifiuti

A Coroglio nasce una piccola discarica

I rifiuti lasciati a terra a Nisida
I rifiuti lasciati a terra a Nisida
di Andrea Aversa
Lunedì 5 Giugno 2023, 14:15 - Ultimo agg. 15:46
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Hanno ormeggiato la propria barca al molo, hanno chiuso le buste con l'immondizia e sono scesi a terra. Giunti nello slargo adiacente a un noto locale e che dà l'accesso alla zona militare, si sono resi conto della novità: i cassonetti dell'immondizia non c'erano più. Quelli grandi e grigi, oltre alcuni bidoni per la raccolta differenziata, erano spariti.

E ora? Dove si potrà gettare la spazzatura? A pochi metri di distanza appare la soluzione. Purtroppo una delle modalità spesso gettonate a Napoli, il fai da te anarchico. Ecco, dunque, che uno alla volta si sono diretti verso una montagna di rifiuti nata e cresciuta in mezzo alla strada, tra due automobili parcheggiate. E uno alla volta hanno gettato li il proprio sacchetto. È avvenuto lo scorso venerdì a Nisida, nello spazio tra l'ingresso che porta al carcere minorile e due noti locali della movida cittadina. In quei pochi metri si concentra il traffico pedonale delle persone che devono raggiungere barche e gommoni ormeggiati al molo che si trova poco più avanti.

Al rientro, chi scende a terra, deve gettare la spazzatura accumulata durante l'intera giornata di mare.

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Solo che i classici cassonetti dell'immondizia non c'erano più. Ed ecco che per magia è comparsa una piccola discarica a cielo aperto autorizzata. I bagnanti, non trovando i bidoni, hanno pensato bene di lasciare i propri rifiuti in strada facendo in modo che nascesse una vera e propria montagna di spazzatura.Il tutto è accaduto tra gli sguardi stupiti dei presenti, increduli nel guardare quello che stava succedendo. Sarà bastato il solo gesto di una persona che avendo gettato li il proprio sacchetto, ha poi generato un effetto domino che ha causato il degrado di quella piccola area. Eppure è risaputo: caldo e immondizia non sono un buon connubio. Sono però un'ottima pietanza per gabbiani e ratti.

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