Non si fermano le proteste dei “no vax” e dei “no green pass” che oggi, per il secondo sabato consecutivo, sono tornati in strada. Dopo la marcia di una settimana fa i manifestanti si sono dati appuntanto ancora una volta in Piazza Dante, da dove hanno urlato nuovamente i loro slogan come ”libertà” e “no al green pass”. Un presidio - con pochi partecipanti provvisti di mascherina - che ha messo al centro la questione relative al pass verde, considerato come pericoloso per la vita comunitaria.
«Stiamo tornando ai tempi bui di un secolo fa - affermano in strada - quando la libertà era solo per pochi.
Al grido di «Assassini, assassini» e «Giù le mani dai bambini», alcuni manifestanti hanno dato fuoco alle mascherine chirurgiche.
I “no vax” e no “green pass” si sono poi avviati in corteo verso via Toledo. Prima di mettersi in marcia, hanno intonato cori contro i giornalisti sfiorando anche il contatto fisico. Alta tensione, è intervenuta la polizia. I manifestanti che annunciano la loro presenza in strada ogni sabato, sino a quando non saranno presi provvedimenti contro le limitazioni imposte dal green pass. «Torneremo in strada ogni settimana perché non è possibile vivere in questo modo. Vogliamo che il governo ripenso a questa misura e ci lasci liberi di scegliere cosa fare».