La polizia locale di Napoli ha impiegato per i controlli di fine anno, nella fascia oraria tra le 18 del 31 e fino alle 7 di stamani 115 agenti e 8 ufficiali, coordinati dal comandante del corpo. In questo arco di tempo sono stati effettuati sei diversi sequestri di fuochi d'artificio, elevando altrettanti verbali e denunciando due persone all'autorità giudiziaria, a seguito di mirati controlli finalizzati alla repressione della vendita illecita ed abusiva di materiale esplodente, in forza del recente divieto imposto dalla nuova ordinanza del sindaco.
Gli interventi hanno riguardato prevalentemente il contrasto alla vendita in strada con banchetti improvvisati allestiti in prossimità della mezzanotte con centinaia di articoli tra razzi, bengala ed altro materiale esplodente.
Numerosi sono stati anche i controlli ai cittadini ed alle attività imprenditoriali finalizzati al rispetto della normativa di prevenzione dal contagio dal covid. Sono stati chiusi per cinque giorni e verbalizzati due locali dopo la mezzanotte, perché vendevano bevande alcoliche per asporto che venivano poi consumate all'esterno, sulla pubblica via. Sono inoltre state verbalizzate ulteriori 13 attività per vendita di cibo e bevande alcoliche per asporto e cinque verbali sono stati elevati per il consumo di bevanda alcolica sulla pubblica.
Tre verbali hanno riguardato attività commerciali per i dipendenti sprovvisti di Green pass e in un caso era proprio il titolare del negozio che esercitava senza esserne in possesso. Infine 19 verbali sono stati elevati a cittadini sprovvisti di mascherina, cinque verbali ad attività perché il titolare non controllava il green pass all'ingresso e tre verbali per mancanza del controllo di impatto acustico e due per occupazione abusiva suolo pubblico. Gli agenti sono anche intervenuti nella notte in due occasioni per disperdere assembramenti su piazza Nazionale e in tre casi anche in piazza Garibaldi.