Migranti, la nave Ong sbarca lunedì nel porto di Napoli: «Siamo pronti ad accoglierli»

In arrivo la nave Ong "Sea Eye", la nota del governatore al termine della riunione in prefettura

Un'altra nave con migranti a bordo
Un'altra nave con migranti a bordo
Sabato 4 Febbraio 2023, 11:47 - Ultimo agg. 15:06
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Migranti in arrivo. «La Regione Campania, con la propria Protezione civile e l'Asl Napoli 1, assicurerà i controlli sanitari e l'accoglienza per i migranti in arrivo lunedì 6 febbraio nel porto di Napoli, quando approderà la nave Ong "Sea Eye"». Ad annunciarlo, al termine della riunione di coordinamento in Prefettura, è il presidente Vincenzo De Luca che ha dato disposizioni «per attivare le operazioni di assistenza sanitaria sia a bordo (in collaborazione con Usmaf) che a terra, ed ha allertato le strutture dell'Asl».

A bordo della nave viaggiano 109 migranti, alcuni dei quali in precarie condizioni di salute, e decine di minori.

Sono allertate le strutture dell'Ospedale del Mare e per una prima accoglienza l'albergo adiacente.

In particolare, nezzi del 118 pronti a portare in ospedale a Napoli persone che abbiano problemi medici: almeno dieci gli operatori sanitari presenti per il primo soccorso nella tenda che la Protezione civile erigerà, se necessario. Lo staff dell'Asl di Napoli salirà a bordo della nave insieme agli operatori dell'Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera) di Napoli che è responsabile del primo triage: gli operatori faranno il tampone covid a tutti i migranti in arrivo. Dopo lo sbarco gli ospedali di riferimento per i migranti sono l'Ospedale del Mare, il Cardarelli e il Santobono per i minorenni.

Per l'accoglienza è pronto l'albergo dell'Ospedale del Mare che a Napoli è stato già usato in passato per l'arrivo dei profughi dall'Afghanistan dopo l'inizio dell'attuale governo dei talebani e poi per i profughi dall'Ucraina allo scoppio dell'invasione della Russia. Dopo la prima accoglienza, gli arrivati saranno poi ricollocati dai centri di protezione. Domani mattina ci sarà una ulteriore riunione in Prefettura di Napoli per mettere a punto i dettagli dell'accoglienza.

Così il Comune di Napoli ha attivato la sua rete di assistenza per predisporre, sotto il coordinamento della Prefettura, l'accoglienza dei migranti che sbarcheranno dall'imbarcazione 'Sea Eye 4'.

In particolare, il Comune si farà carico dei minori non accompagnati (tra i 20 e i 30 bambini, il numero è in via di definizione): al momento non si conoscono ancora i Paesi di provenienza, così come la lingua e la loro età, ma sono già state attivate tutte le procedure di accoglienza e accompagnamento. I servizi sociali territoriali saranno presenti allo sbarco, assieme alke associazioni del terzo settore che si occupano di migranti e che continuativamente lavorano con l'amministrazione mettendo a disposizione i mediatori culturali. Predisposta una struttura di accoglienza per i minori per i prossimi 60 giorni in attesa di ulteriore collocazione. Il numero delle persone da accogliere potrà essere precisato all'arrivo in base all'età dei presenti sull'imbarcazione dove ci sono anche deceduti dei quali si occuperà sempre il Comune. «Sto seguendo personalmente, in rappresentanza del sindaco e dell'amministrazione tutta, con il capo di gabinetto e i dirigenti delle Politiche sociali del Comune, il viaggio della Sea Eye 4 e preparando l'accoglienza per i minori non accompagnati. Il sindaco si è attivato sin da subito e siamo già pronti come è da sempre nello spirito e nella storia della nostra città che oggi rappresentiamo come amministrazione», ha dichiarato l'assessore al Welfare Luca Trapanese.

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