«Oggi l'Italia ricorda tutti i caduti per mano della mafia, della camorra, della 'ndrangheta. Tra le vittime anche bambini, uccisi per errore o per vendetta. Ancora ieri, a Napoli, un ragazzo di 18 anni è stato ucciso quasi a caso, con una crudeltà che gli ha sottratto il futuro, lasciando nella disperazione i suoi familiari». Lo ha ricordato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo a Casal di Principe, nell'anniversario dell'uccisione di don Giuseppe Diana, alla celebrazione della Giornata in memoria delle vittime di mafia.
«È stata una bella giornata di memoria per un uomo coraggioso e libero che ha combattuto e dato la sua vita nella battaglia contro la camorra, e anche un obbligo morale per noi per continuare questa battaglia e onorare don Peppe Diana», il commento del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine dell'incontro.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout