Due amichetti di 15 anni passeggiano indisturbati sulla centralissima via Manzoni, strada che congiunge il centro vesuviano con il quartiere napoletano di Ponticelli, quando vengono invitati a fermarsi.
Alle loro spalle due ragazzini, uno dei quali armato di coltello, con fare aggressivo intimano di consegnare gli iphone. Scossi per il timore i due 15enni li consegnano agli aggressori che scappano subito via a piedi in direzione di Napoli.
Un operaio 23enne, con abiti da lavoro, di passaggio in zona nota le due vittime spaventate, chiede spiegazioni e dopo aver ricevuto informazioni su tratti somatici e abbigliamento indossato dai due aggressori si mette sulle loro tracce. Li individua in strada nel quartiere napoletano di Barra.
Non ha dubbi e dice «se mi date i due iphone sottratti ai due ragazzini non vi succede nulla».
Convinti dall'uomo, i due consegnano la refurtiva. In serata il 23enne li riconsegna ai legittimi proprietari tra i complimenti dei genitori. Successivamente si è recato nel commissariato di San Giorgio a Cremano per raccontare quanto accaduto. Sono in corso indagini per risalire agli aggressori.