Operazione antibracconaggio. Denunciato cacciatore ad afragola

Il sequestro
Il sequestro
di Lucia Allocca
Lunedì 16 Ottobre 2017, 10:25
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Lucia Allocca Afragola. Con un telecomando, azionato a distanza, attivava il fonofilo, riproducendo fedelmente il canto melodioso del tordo bottaccio, tenendosi pronto, una volta centrato il bersaglio, a sparare. Smascherato dai carabinieri della stazione di Afragola, e dalle guardie zoofile e venatorie dell’Enpa, l’ennesimo bracconiere, un 58enne del posto. Il cacciatore  è stato sorpreso nella mattinata di ieri, all’interno delle campagne ai confini tra i comuni di Afragola e Casoria, armato di tutta l’attrezzatura necessaria alla battuta di caccia, compreso un fido segugio sottoposto successivamente  ai controlli previsti presso i registri dell’anagrafe canina. Ad attirare i volontari delle’Enpa nella campagna dove si stava consumando l’ennesimo atto di bracconaggio, è stato proprio il canto melodioso, seppur artificiale, prodotto dall’apparecchio elettroacustico che serviva, naturalmente, per attirare la fauna selvatica. Giunti sul posto, appostato tra la vegetazione,hanno scovato il bracconiere. L’uomo è stato immediatamente bloccato e deferito alla procura della Repubblica. Sequestrato il fonofilo ed i fucili utilizzati per la caccia.  Ulteriori controlli, effettuati successivamente, hanno permesso alle guardie zoofile, impegnate quotidianamente in un servizio di antibracconaggio, di scoprire altri illeciti tutti puniti con le dovute sanzioni amministrative. Ma l’attenzione non cala, e le guardie zoofile precisano che in questo periodo è alta l’attenzione sul territorio per porre fine ad un fenomeno che sta poco a poco distruggendo il territorio mettendo a repentaglio diverse specie protette. 
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