Ordigno bellico trovato in mare e fatto brillare nelle acque di Miseno

Ordigno bellico trovato in mare, fatto brillare nelle acque di Miseno
Ordigno bellico trovato in mare, fatto brillare nelle acque di Miseno
di Antonio Cangiano
Venerdì 22 Luglio 2022, 19:09
2 Minuti di Lettura

Un ordigno bellico, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stato fatto brillare stamattina nelle acque di Capo Miseno, nei Campi Flegrei.

Lo rende noto, in un comunicato, la Guardia Costiera di Pozzuoli. 

Già a luglio 2021,dopo una segnalazione da parte di un sub professionista, un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale, fu  recuperato e fatto esplodere in sicurezza a 18 metri di profondità e  a due miglia a Sud est di Capo Miseno; una zona conosciuta come la “secca di Miseno”, lontana dalle rotte di traghetti e diportisti.

La linea di costa, che va dal porto di Pozzuoli fino a Capo Miseno, non manca di restituire ordigni bellici inesplosi, a causa dei ripetuti bombardamenti tedeschi ed anglo americani avvenuti nel corso della seconda guerra mondiale, proprio sulle coste flegree. 

 

L'area, in particolare, rappresentavano un obiettivo strategico per la presenza dei Cantieri Armstrong, importante  arsenale della Marina Militare Italiana. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA