L'arte per alleviare le sofferenze di chi è ricoverato e per accogliere con colori sgargianti i familiari dei pazienti, per creare un ospedale sempre più vicino alle esigenze dell'utenza. Da ieri mattina all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, i pazienti e i loro familiari sono accolti da un'opera d'arte di 12 metri quadri, che raffigura monumenti e paesaggi dei Campi Flegrei. Il profilo stilizzato delle isole del Golfo, il Rione Terra, il Tempio di Serapide. L'intervento, realizzato dall'artista Alessandro Ciambrone, rientra in un percorso di restyling degli ambienti degli ospedali dell'Asl Napoli 2 Nord, voluto dal management aziendale. «Dobbiamo ripensare gli spazi delle nostre strutture sanitarie, in ragione di una rinnovata dignità da riconoscere a chi accede ai nostri luoghi di cura - spiega il direttore generale dell'Asl Napoli 2 Nord, Antonio d'Amore - Garantire la bellezza degli ambienti attraverso l'arte è un modo potenzialmente rivoluzionario per dare vita a questo concetto. Come Asl continueremo un percorso volto a inserire sempre più opere d'arte in tutte le nostre strutture ospedaliere».
In questo senso l'azienda sanitaria locale flegreo-giuglianese ha patrocinato un concorso d'arte promosso dal Miace (Museo Internazionale di Arte Contemporanea EuroMediterraneo) per acquisire opere di giovani artisti e collocarle presso i reparti e negli ambulatori degli ospedali di Ischia, Pozzuoli, Giugliano, Frattamaggiore, Procida. La svolta artistica dell'Asl Napoli 2 Nord ha preso il via a novembre 2019 con l'intervento dell'artista Jorit sulla facciata posteriore dell'ospedale di Pozzuoli. A inizio 2020, a causa della pandemia, l'azienda aveva dovuto sospendere questo programma. Il bando per il concorso internazionale di arte è stato pubblicato sul sito web dell'Asl. «Ora si riparte», conclude il manager d'Amore.