Maxi blitz contro i parcheggiatori abusivi, 83 denunce ma già tutti al loro “posto”

Maxi blitz contro i parcheggiatori abusivi, 83 denunce ma già tutti al loro “posto”
di Melina Chiapparino
Domenica 3 Novembre 2019, 09:00 - Ultimo agg. 16:11
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Denunce a raffica, centinaia di contravvenzioni e più di 90 provvedimenti di allontanamento. È il pugno di ferro dei carabinieri del comando provinciale di Napoli per stroncare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Il colpo è stato duro ma già ieri sera, la stragrande maggioranza era di nuovo in strada. Eppure, nelle ultime settimane, i blitz dei militari si sono succeduti a ritmi serrati, stanando centinaia di attività illecite e sequestrando 36.380 euro in contanti. I soldi, in banconote di piccolo taglio e monete, sono stati trovati nelle tasche dei parcheggiatori ma, in molti casi, è stata necessaria un'ulteriore attività investigativa per scoprire i nascondigli dei proventi illeciti. I carabinieri hanno trovato il danaro all'interno di ingegnosi nascondigli, dai tubi di scappamento delle auto ai sacchetti sistemati nelle caditoie ma ciò che stupisce sono le somme ingenti ritrovate nei loro borsellini. Quei soldi lasciano poco all'immaginazione sulle cifre da capogiro di un business che farebbe più incassi dell'estorsione vera e propria.

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Questi i numeri dei blitz dei carabinieri: 83 persone denunciate, 123 contravvenzioni per violazioni al codice della strada e 93 provvedimenti di allontanamento. Tra le persone segnalate all'autorità giudiziaria, in cinque operavano nei dintorni del cimitero di Poggioreale e lungo la strada che porta all'Ospedale del Mare, a Ponticelli. Altre sei sono state denunciate tra Mergellina e Fuorigrotta dove un parcheggiatore abusivo aveva imposto un tariffario: 5 euro per le auto di lusso, 3 euro per le utilitarie e 2 per i motocicli. Nel quartiere Chiaia, invece, i militari hanno sanzionato 69 persone, molte delle quali sorprese a chiedere insistentemente denaro agli automobilisti. In alcuni casi, la sanzione inflitta ai parcheggiatori dai carabinieri, è stata aggravata dal loro atteggiamento. Nel centro storico di Pozzuoli, ad esempio, un abusivo è stato beccato mentre insultava una donna perché insoddisfatto della somma che gli era stata data. «Un'offerta a piacere». La frase è sempre la stessa, recitata come un copione dai parcheggiatori abusivi che colonizzano interi quartieri di Napoli.
 


Ma l'offerta è solo un'illusione. Una sosta abusiva può arrivare a costare anche 10 euro per l'auto e 5 euro per lo scooter, come capita nella zona di piazzale Tecchio, a Fuorigrotta quando gioca il Napoli al San Paolo. Durante la settimana le somme richieste sono generalmente sempre le stesse. Si parte da 1 fino a 3 euro e la variazione della cifra, che aumenta la sera, riguarda prezzi più bassi nelle zone ospedaliere con la richiesta da 1 a 2 euro, e più alti nelle vie dello shopping come via Roma o via dei Mille dove l'offerta si aggira tra i 2 e i 3 euro soprattutto dal tardo pomeriggio. Nei weekend i prezzi aumentano e c'è chi applica il supplemento. In pratica, i parcheggiatori abusivi aggiungono il così detto pezzotto di legno che utilizzano per facilitare le auto a salire sui marciapiedi, un servizio a volte compreso nel prezzo, altre invece pagato da 50 centesimi a 1 euro. L'età media dei parcheggiatori varia tra i 35 e i 50 anni e comprende molte donne, spesso parte di intere famiglie che gestiscono da anni l'attività abusiva. L'area maggiormente bersagliata è quella intorno all'ospedale Cardarelli ma, di recente, il fenomeno è aumentato anche nei pressi dell'ospedale del Mare e di Villa Betania a Ponticelli. I quartieri più colpiti sono Chiaia nella zona dei baretti, San Pasquale a Chiaia, via Chiatamone, la villa comunale e via Martucci, Fuorigrotta nei pressi dello stadio,su viale Giochi del Mediterraneo e vicino al Palapartenope, Bagnoli soprattutto la zona di Coroglio durante il weekend della movida dove le tariffe si alzano sensibilmente quando ci sono serate particolari in discoteca.

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Le zone calde del parcheggio abusivo sono anche: Mergellina, piazza Sannazaro, via Caracciolo, Posillipo, piazza San Luigi, parco Virgiliano, via Petrarca, al centro storico via Monteoliveto, Sant'Anna dei Lombardi e nei dintorni di piazza Dante. Infine dall'inizio alla fine di corso Umberto I e nel centro storico. Nel mirino degli abusivi anche Pozzuoli. Nel dossier presentato dal consigliere dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, aggredito recentemente da un parcheggiatore abusivo che stava riprendendo in video, si legge che il business impegna 2.400 parcheggiatori abusivi, di cui l'85% pregiudicati e il 55% legati a clan che arriverebbero a guadagnare cifre fino a 6.000 euro al mese.

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