Parco per bambini abbandonato
nel degrado: la rabbia dei cittadini

Parco per bambini abbandonato nel degrado: la rabbia dei cittadini
di Valeria Celentano
Giovedì 6 Giugno 2019, 15:23
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L’estate è finalmente arrivata e con la chiusura delle scuole i bambini sono pronti a trascorrere le loro giornate nei parchi della città giocando e stando insieme. Eppure, nonostante la chiusura delle strutture scolastiche nel territorio di San Giorgio a Cremano non sembrano mancare i disagi.

In particolare la villetta adibita con giostre per bambini nei pressi di via Manzoni con all’interno scivoli, altalene, si presenta totalmente degradata e abbandonata.
L’erba non tagliata da settimane ha infatti circondato  sia l’asfalto- comprese delle mattonelle posizionate per indicare il sentiero da percorrere per giungere alle giostre – e sia le giostre addette.
Uno scenario- certamente- non affatto curato ma che al contrario ricorda un territorio quasi desertico e completamente dimenticato.

Non mancano certo le polemiche, i cittadini sangiorgesi hanno chiesto all’amministrazione guidata dal sindaco Giorgio Zinno  un intervento immediato pe ripristinare la zona, soprattutto in vista del periodo estivo. Polemica enfatizzata anche dall’iniziativa “ adotta un aiuola”, progetto che invita i cittadini della città di adottare un aiuola per abbellire e rendere più piacevoli alcuni luoghi del territorio. Iniziativa che ha avuto anche un forte successo ma che, secondo alcuni residenti, del tutto differente e in forte contrasto rispetto ad altri luoghi dimenticati.

 “ Chiediamo al sindaco di fare qualcosa per questo parco perché l’estate è vicina e chi abita in quella zona è l’ideale per portare i bambini”, così esclama un cittadino del luogo.
Il problema dell’erba non tagliata infatti si presenta anche all’esterno della villetta: “L’altro giorno stavo con il passeggino e l’altro mio figlio, ho dovuto camminare in strada poiché il marciapiede era inaccessibile dalla tanta erba”, questa la testimonianza di una giovane madre. Non unica testimonianza poiché a lei si sono aggiunte altre madri che hanno lamentato la condizione in versano alcuni punti della città.
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