Un sit-in all'esterno del parco borbonico del Fusaro, contro la chiusura disposta dal Centro Ittico Campano e dal Comune di Bacoli, in occasione del servizio fotografico per le nozze di due artisti internazionali. Sul posto il consigliere di Fratelli d'Italia, Nello Savoia. «Ho raggiunto alcuni cittadini ha affermato il capogruppo di FdI - mi hanno chiesto di far constatare alla polizia municipale e ai carabinieri che vi era una violazione del regolamento approvato dal consiglio comunale, in quanto i cancelli del parco pubblico borbonico erano chiusi».
L'ingresso al Real Sito borbonico, come preannunciato, era off-limits.
Critiche condivise dall'associazione civica Il Pappice e dal presidente Michele Amirante. Dall'amministrazione municipale di Bacoli, intanto, la protesta è stata fortemente stigmatizzata «in quanto non autorizzata e in contrasto con le normative anti Covid spiegano dal Comune - Le poche persone, non più di sette, che vi hanno preso parte sono state denunciate e allontanate perché occupavano la strada durante una manifestazione non autorizzata».
La coppia di artisti un fotografo tedesco e una vip inglese - ha scelto il parco vanvitelliano per le immagini del loro matrimonio: scatti al tramonto tra la Casina vanvitelliana sul lago Fusaro, la Sala Ostrichina, il Frutteto e i vasti giardini del complesso borbonico. E per poterne usufruire per alcune ore, versano alle casse della società municipalizzata Centro Ittico Campano 8 mila euro. Risorse che saranno adoperate «per la manutenzione del compendio e per l'acquisto di giostre e panchine. Cureremo i giardini reali, affacciati sul lago Fusaro e sulla Casina di Re Ferdinando IV», spiega il sindaco Josi Gerardo Della Ragione. L'iniziativa è stata accolta anche con l'intento di rilanciare sul palcoscenico internazionale il territorio e la cittadina flegrea. «Il book fotografico riprenderà i bellissimi paesaggi di Bacoli. Le immagini faranno il giro del mondo promuovendo le nostre meraviglie», aggiunge il primo cittadino Della Ragione.