Piccirillo è, tra l'altro, editore dell'emittente regionale Tv Luna e dentista titolare di un importante studio odontoiatrico.
I sigilli della Guardia di Finanza hanno riguardato, tra gli altri beni, anche una scuderia di cavalli da corsa. Al fine di scoprire l'origine del patrimonio la Procura e la Guardia di Finanza hanno passato al setaccio tutte le proprietà a lui riconducibili: è così emersa una discordanza rilevante tra il suo reddito dichiarato e quello dei suoi familiari e i beni posseduti; tra l'altro, avrebbe, secondo gli inquirenti, adoperato alcune società per mascherare l'ingente disponibilità di immobili e per drenare liquidità mediante false operazioni di «restituzione finanziamenti». Cassaforte del patrimonio, è emerso, sarebbe la società Immobilnet, esercente l'attività di «trasmissioni radiofoniche», che ha nel proprio portafoglio 150 immobili. Per ben due volte, nel 2016, l'editore di Tv Luna ha subito sequestri milionari da parte del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.