Piano di Sorrento, completata
la messa in sicurezza del ponte Eav

PIANO DI SORRENTO - Completata la messa in sicurezza della parte superiore del ponte che attraversa via San Michele e lungo il quale corrono i treni dell'ex Circumvesuviana. A eseguire l'intervento sono stati proprio i tecnici dell'Eav, la holding del trasporto pubblico campano che l'anno scorso aveva già provveduto al restyling degli altri due ponti e oltre che della stazione di Piano di Sorrento.
 

I lavri hanno interessato una serie di pilastri in cemento armato che presentavano evidenti segni di deterioramento. La circostanza non era sfuggita al personale dell'ufficio tecnico comunale e al sindaco Vincenzo Iaccarino che, il 19 ottobre, avevano rivolto una specifica segnalazione ai vertici dell'Eav. E così, nelle ultime ore, gli operai dell'azienda di trasporto capitanata da Umberto De Gregorio hanno provveduto a riparare i pilastri completando la messa in sicurezza del ponte sotto il quale transitano quotidianamente migliaia tra automobilisti, centauri e pedoni. Tra questi ultimi anche i bambini che frequentano le scuole della zona e la vicina basilica di San Michele Arcangelo. L'intervento spegne così le polemiche, scatenatesi nelle ultime settimane, circa i presunti rischi legati proprio alle cattive condizioni dei piloni che delimitano il ponte di via San Michele.

Quello appena effettuato dai tecnici dell'Eav, che nelle prossime settimane saranno nuovamente in città per avviare un'altra serie di lavori, non è il primo intervento sui ponti ferroviari presenti in città. L'anno scorso è stato completato il restyling dei ponti che attarversano via delle Rose e via Bagnulo, strade centralissime e perciò assai trafficate. Ora è toccato alla parte superiore della struttura in via San Michele. «In sinergia con l'Eav - sottolinea il sindaco Vincenzo Iaccarino - stiamo lavorando da tempo per migliorare le condizioni dei ponti e della stazione come testimoniano i lavori già effettuati nel 2017. La Circum è una risorsa per il nostro territorio e noi intendiamo garantirne la sicurezza e la funzionalità, oltre che l'efficienza».