Piano di Sorrento, la Capitaneria
sequestra un campo boe abusivo

Piano di Sorrento, la Capitaneria sequestra un campo boe abusivo
di Ciriaco M. Viggiano
Giovedì 8 Agosto 2019, 12:09
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PIANO DI SORRENTO - Blitz della Capitaneria di porto di Castellamare nello specchio d'acqua al largo dei Colli di San Pietro, a Piano di Sorrento. Qui gli uomini del comandante Ivan Savarese, col supporto di operatori del nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli e personale dell’ufficio locale marittimo di Piano di Sorrento, hanno rimosso e sequestrato nove gavitelli e corpi morti che venivano utilizzati per svolgere abusivamente l’attività di ormeggio di unità da diporto. 

L'operazione ha avuto lo scopo di contrastare l’occupazione abusiva di un tratto di mare libero e destinato all'uso pubblico da parte di soggetti che, senza averne titolo, lo avevano di fatto trasformato in un campo boe abusivo per l’ormeggio di imbarcazioni. In che modo? Posizionando gavitelli collegati da una cima a vari corpi morti piazzati sul fondale di uno dei tratti di spiaggia più suggestivi della Costiera. Ecco perché i responsabili sono stati segnalati all'autorità giudiziaria.

Poco più di un mese fa gli uomini dell'ufficio locale marittimo di Piano di Sorrento, diretto dal maresciallo Paolo Avallone, avevano fatto luce su sette casi in cui risultava occupato uno specchio acqueo del porto di Marina di Cassano superiore a quello ottenuto in concessione e in cui non venivano assicurati i posti di ormeggio destinati alle unità in transito come prevede la normativa vigente. In quella stessa circostanza era stato sanzionato un uomo che noleggiava abusivamente la propria barca.nel porto di Marina di Cassano
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