Choc in Penisola sorrentina, uomo trovato morto in strada: possibile malore dovuto all'alcol

Choc in Penisola sorrentina, uomo trovato morto in strada: possibile malore dovuto all'alcol
di Ciriaco M. Viggiano
Venerdì 5 Gennaio 2018, 10:41 - Ultimo agg. 14:35
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Sarà l'autopsia a chiarire definitivamente le cause della morte di Sandeep Singh, indiano di 33 anni, trovato senza vita stamane in via Bosco, sui Colli di San Pietro.

L'uomo, che al momento del ritrovamento era privo di documenti ed è stato quindi identificato tramite riscontri di polizia giudiziaria, potrebbe essere deceduto in seguito a un malore dovuto ad abuso di alcol. In particolare, il medico legale ipotizza un edema polmonare, come suggerisce la schiuma al naso e alla bocca riscontrata sul cadavere.

Ciononostante il sostituto procuratore di Torre Annunziata, Silvio Pavia, ha disposto l'autopsia. Al momento, comunque, non ci sono indagati. I carabinieri della compagnia di Sorrento e della stazione di Piano, coordinati dal capitano Marco La Rovere, hanno ascoltato il connazionale in compagnia del quale il 33enne avrebbe trascorso le ultime ore di vita. A suo carico, però, non si ipotizza alcun reato. Anche perché sul cadavere non sono stati notati segni di violenza. 

Stando a quanto raccolto finora dagli investigatori, Singh risultava residente a Sorrento, nella centralissima via Rota, ma di fatto era senza fissa dimora. In passato aveva lavorato in una panetteria di Meta, prima di essere licenziato proprio a causa della sua dipendenza dall'alcol.

Il 28 dicembre scorso Singh aveva scavalcato il cancello di un ristorante nel centro storico di Sorrento, al momento chiuso, per ripararsi da una grandinata. Lì era rimasto a dormire per diverse notti, fino a quando i commercianti del posto non avevano deciso di allertare Comune e forze dell'ordine. "Temevamo che quel ragazzo, sempre ubriaco, potesse star male - raccontano gli esercenti - e che potesse rappresentare un pericolo per noi, per le nostre attività e la clientela. Perciò avevamo sollecitato l'intervento delle autorità". Alla fine, però, non c'è stato il tempo.
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