Un nuovo volto per uno dei punti di aggregazione del quartiere di Napoli Est. Tra i cittadini della zona, però, c'è chi evidenzia il degrado che caratterizza lo spazio in questi giorni. Diversi rifiuti ingombranti - tra cui un frigorifero - sono stati sversati accanto ai cassonetti. Manca un ordinario spazzamento della piazza e le vecchie fioriere, ora utilizzate come dissuasori, sono già ricettacolo di cartacce. Uno spettacolo orrendo a pochi giorni dall'ultimazione dei lavori e che pone l'accento sulla necessità di manutenzione ordinaria del luogo pubblico per evitare le condizioni registrate in passato.
Gli interventi realizzati, per un totale di 124mila euro, hanno interessato diversi aspetti. Innanzitutto è stata rimossa la lurida vasca prima posizionata al centro: quella che doveva essere una fontana, in realtà, era trasformata in uno sversatoio di cartacce e altri rifiuti, con tanto di perdite continue di acqua. É stata sostituita con una fontana ridimensionata e di forma circolare. Il monumento dedicato ai Caduti è stato spostato sul lato opposto, ovvero verso corso Bruno Buozzi, e sul lato di corso Sirena è stata creata una piccola area per i cassonetti della spazzatura. Sono state installate diverse panchine accanto alla fontana.
Con i lavori effettuati cambierà radicalmente il dispositivo di traffico. Se in precedenza la piazza era - almeno formalmente - un'area del tutto pedonale, ora invece è in parte aperta al passaggio dei veicoli. La parte destra della piazza - avendo alle spalle il palazzo municipale - è ora un veloce collegamento tra corso Sirena e corso Buozzi così da permettere ai tanti veicoli di uscire dal centro storico. Numerosi paletti sono stati posizionati per dividere la parte pedonale dalla carreggiata. La pavimentazione è stata effettivamente sostituita solo lungo la striscia centrale della piazza.
Per la consegna di piazza De Franchis bisogna, però, attendere ancora qualche giorno a causa di un imprevisto che ha riguardato un edificio di proprietà privata a ridosso della stessa. Sono in corso gli accertamenti da parte degli uffici tecnici comunali per assicurare la mancanza di pericoli dopo il crollo verificatosi nel periodo natalizio. Senza le opportune verifiche non si potrà liberare il tratto di spazio pubblico ancora interdetto ai pedoni e ai veicoli.
In attesa della definitiva consegna c'è chi auspica una pulizia costante della piazza e controlli per contrastare la sosta selvaggia di auto e furgoni. Una associazione del quartiere ha già chiesto alla VI municipalità di poter prendere in adozione le diverse fioriere per ripristinare il decoro insieme ad altre realtà del territorio.
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