Con una lettera inviata al giornale locale “Tablò” il responsabile del centro di lotta alla tossicodipendenza di Acerra, Carlo Petrella, ha raccontato un episodio sconcertante avvenuto ieri mattina, 26 ottobre, alle sette. «Ero dietro la scrivania - scrive Petrella - quando due persone mascherate si sono avvicinate e mi hanno puntato la pistola in faccia per rapinarmi».
I criminali sono penetrati facilmente nella Locanda del Gigante, una palazzina di due piani realizzata in piena campagna dal noto terapeuta per curare dal male della dipendenza dalle droghe centinaia di giovani e meno giovani che si sono avvicendati nella struttura di via Calabricito per oltre trent'anni. Petrella ha lavorato per molto tempo nel campo della lotta alle dipendenza per la Regione Campania.