Sono tre le proposte espresse dalla quinta commissione del Csm in vista della nomina a capo della procura nazionale antimafia. Tre nomi, nessun accordo, si va al Plenum. Con queste soluzioni: due voti per Giovanni Russo, attuale reggente della Pna, che ha incassato i voti di Mi (Antonio D’Amato), e del consigliere di Fi Lanzi; due voti per Gratteri, che incassa il voto del consigliere Ardita di Ai e del consigliere Fulvio Gigliotti; mentre un solo voto per il procuratore di Napoli Melillo, che incassa il voto di Area di Alessandra Dal Moro. Si è astenuto il magistrato napoletano Michele Ciambellini.