Pnrr, firmata l’intesa tra Federico II e Guardia di Finanza: «Tuteliamo le risorse»

L'ateneo ha ottenuto 300/350 milioni di fondi da spendere in 30 mesi in modo trasparente

Il rettore Matteo Lorito con il Comandante della Guardia di Finanza Paolo Borrelli
Il rettore Matteo Lorito con il Comandante della Guardia di Finanza Paolo Borrelli
di Alessio Liberini
Mercoledì 8 Febbraio 2023, 18:37 - Ultimo agg. 19:26
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Garantire un presidio di legalità consolidando la reciproca collaborazione, anche attraverso il rafforzamento delle attività di prevenzione, per tutelare il coretto impiego delle risorse derivanti dal programma di investimento Next Generation EU, con preciso riguardo agli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dal Piano complementare nell'ambito della missione «Istruzione e Ricerca».

È questo l’obiettivo del protocollo siglato stamane tra l'Università Federico II di Napoli e la Guardia di Finanza. L’intesa, sottoscritta dal rettore federiciano, Matteo Lorito e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, Generale di Brigata Paolo Borrelli, assicurerà una maggiore sinergia tra l’Ateneo e le Fiamme Gialle al fine di garantire la corretta gestione della considerevole quantità di risorse pubbliche derivate dai progetti del Pnrr.

«Oggi – racconta il rettore Lorito - abbiamo una grande opportunità ma anche un'emergenza perché dobbiamo spendere molti fondi, in particolare per la ricerca, del Pnrr. Dobbiamo essere sicuri che questi soldi siano spesi nella maniera migliore possibile. Un incidente di percorso potrebbe far saltare un progetto strategico per il Paese e questo non può e non deve assolutamente succedere».

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Nell’accordo istituzionale l’Università partenopea si impegna, difatti, a condividere con la Guardia di Finanza - in quanto forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale - dati, informazioni, notizie qualificate, valutazioni sul rischio frode e analisi di contesto efficaci per la prevenzione e la repressione di eventuali frodi, irregolarità o abusi.

«Lo scopo del protocollo d'intesa - ha evidenziato il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, Generale di Brigata Paolo Borrelli - è garantire un flusso informativo tra l'Ateneo e la Guardia di Finanza che permetta al Corpo di disporre di dati, informazioni e alert di rischio utili ai fini dei controlli». «La nostra attività – rassicura il Generale Borrelli - non rallenterà in alcun modo il tempestivo dispiegamento delle misure di spesa, ma sarà volta, d'intesa con l'Università Federico II, a rafforzare i presidi di legalità, nell'ottica di contribuire ad assicurare la corretta destinazione e impiego delle risorse, affinché esse consentano di realizzare pienamente i progetti e gli obiettivi per i quali sono assentite”.

L’ateneo federiciano è infatti risultato «vincitore di un numero di progetti superiore ad ogni aspettativa» ricorda il rettore della Federico II, Matteo Lorito: «Stiamo parlando, guardando solo la quota arrivata all'Università, di una cifra di oltre 300/350 milioni di euro. Una somma molto importante da spendere, in poco più di 30 mesi, in modo assolutamente trasparente per far sì che i progetti vadano a buon fine».

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