Guide turistiche in piazza a Pompei (Napoli), davanti agli Scavi, per un appello a tutela della professionalità lanciato ai ministri Salvini e Di Maio: «Da 5 anni - secondo i manifestanti - l'Italia si è piegata agli interessi dei grandi tour operator tedeschi svilendo la nostra professionalità, a discapito dell'occupazione, dell'erario dello Stato e dei turisti che visitano i nostri siti culturali».
Circa 200 le guide della Campania davanti all'ingresso degli Scavi di Pompei, a Porta Marina inferiore. Dalle 9, con cartelli con slogan riassuntivi della vertenza, hanno pacificamente rappresentato i problemi della categoria, distribuendo ai visitatori del parco archeologico di Pompei volantini in cui raccontano gli anni di «battaglie andate finora a vuoto».