Napoli, amianto nei cartoni abbandonati in strada a Ponticelli. La municipalità: «Servono più controlli»

Napoli, amianto nei cartoni abbandonati in strada a Ponticelli. La municipalità: «Servono più controlli»
di Alessandro Bottone
Giovedì 25 Giugno 2020, 16:21
3 Minuti di Lettura
Ancora rifiuti abbandonati illecitamente in strada a Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli. Questa mattina è stato ritrovato materiale in amianto in strada provinciale Madonnelle nel corso di un sopralluogo congiunto effettuato dagli esponenti della VI municipalità, dell’Asìa Napoli e della polizia municipale del Comune di Napoli.

Ne dà notizia la giunta della municipalità di Napoli Est che amministra i quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. Il sopralluogo odierno di fronte alla stazione della Vesuviana ‘Madonnelle’, alle spalle del rione Incis, era stato organizzato per rimuovere i bidoncini della differenziata abbandonati sotto il cavalcavia ormai diventati ricettacolo di rifiuti di ogni genere. «Si è provveduto a rilevare i codici collegati ai consegnatari di tali bidoncini che saranno poi sanzionati» specificano dalla giunta. Oltre ai rifiuti urbani sono stati individuati anche tre cartoni all’interno dei quali era stato depositato materiale in amianto fatto a pezzi. Un vero e proprio danno per la salute pubblica trattandosi di rifiuti speciali che prevedono un iter di smaltimento delicato ed oneroso. L’azienda comunale Asia Napoli provvederà alla rimozione dei bidoncini e al prelievo di tutti i rifiuti.
 
 

Il punto in cui è stato ritrovato il materiale confina con il Comune di Volla. Proprio le zone della periferia est confinanti con i comuni limitrofi risultano essere particolarmente oggetto del fenomeno di sversamento abusivo, una vera e propria piaga che costringe l’azienda municipalizzata a prelievi straordinari in termini logistici ed economici. Altrettanto prese di mira sono le strade particolarmente isolate. Negli ultimi mesi, grazie alle videocamere mobili installate dalla polizia ambientale, è stato possibile individuare i responsabili di alcuni sversamenti importanti.

«Purtroppo questo si verifica per l’assenza di controlli e verifiche sul corretto svolgimento della raccolta differenziata. In moltissimi casi si verifica la trasferta dei rifiuti da parte di quei cittadini che, non volendo svolgere la differenziata, si recano presso i contenitori stradali delle zone limitrofe e sversano il tutto senza alcun controllo» afferma Gianluca Maglione, vicepresidente della VI municipalità del Comune di Napoli. «Abbiamo chiesto più volte - specifica Maglione - l’ampliamento del servizio porta a porta anche ad altre strade prive di tale servizio, come via Botteghelle e zona “Rione Fiat”, purtroppo senza alcun riscontro. Infine si è rilevato più volte lo sversamento di rifiuti speciali e non ad opera anche di aziende e cittadini provenienti da fuori comune. Chiederemo alle forze dell’ordine e ad Asia più controlli sullo sversamento illegale di rifiuti» conclude l’esponente della giunta municipale.

Il problema, in realtà, riguarda l’intero quartiere. A ridosso dei cassonetti vengono depositati materiali di ogni genere, anche rifiuti speciali e ingombranti senza alcun tipo di differenziazione dei materiali. Ciò avviene, in particolare, nelle aree di Ponticelli in cui non è attivo il servizio di raccolta differenziata porta a porta che coinvolge solo un numero ridotto di abitanti. Altrove la differenziata è svolta attraverso i cassonetti in strada ma è ancora alta la percentuale di cittadini che sceglie, erroneamente, di mischiare tutto e utilizzare i cassonetti “grigi” dell’indifferenziato.

Tra inciviltà, mancata informazione e in attesa dell’estensione del servizio d raccolta differenziata si creano ordinariamente micro-discariche, un vero e proprio schiaffo al decoro e all’igiene, specie in queste settimane di caldo che peggiora la situazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA