Anche il traffico merci ha continuato a crescere: il 2017 registra incrementi da record raggiungendo, per la prima volta, circa 15 milioni di tonnellate di merci movimentate, con un incremento pari al 14% rispetto al 2016.
I settori che hanno registrato i maggiori incrementi sono quelli dei container e dei rotabili. I risultati di gestione sono molto positivi, atteso che si sono registrati un avanzo di amministrazione di 37.333.392 euro, un avanzo finanziario di 3.959.123 euro e un avanzo economico di 3.013.614 euro (quest'ultimo pari al 36% delle entrate correnti). Secondo il presidente dell'Autorità di sistema del Mar Tirreno Centrale, Pietro Spirito, «anche alla luce dei primi risultati conseguiti la riforma della governance portuale va considerata come un'opportunità da cogliere pienamente, non per conservare gli attuali livelli di efficienza e competitività dei singoli scali, ma per accrescerli, puntando su una piena integrazione tra i porti di Napoli, Salerno, Castellammare di Stabia e gli altri porti minori che fanno capo alla medesima Autorità di sistema portuale, valorizzando le specificità di ciascuno. Solo attraverso questa strada - conclude Spirito - si potranno reperire le risorse finanziarie per realizzare gli interventi di cui ha bisogno il sistema portuale campano per accrescere ulteriormente i suoi traffici e creare nuova occupazione».