Folle inseguimento tra scooter nel Napoletano e il pregiudicato rivela: «Volevano spararmi»

Folle inseguimento tra scooter nel Napoletano e il pregiudicato rivela: «Volevano spararmi»
di Francesco De Sio
Sabato 21 Settembre 2019, 18:18 - Ultimo agg. 18:49
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Giallo nella tarda mattinata di ieri nel pieno centro di Portici. Gli agenti di polizia del commissariato locale sono intervenuti attorno alle 10 per provare a fermare due scooter che sfrecciavano a folle velocità tra corso Garibaldi e piazza San Ciro. Uno dei mezzi è riuscito a darsi alla fuga. In sella all'altro - assieme alla moglie - un 47enne noto pregiudicato di zona, ritenuto in passato assai vicino al clan Vollaro prima di cambiare frequentazioni, che ha raccontato ai poliziotti di essere stato inseguito da due uomini armati.

Gli stessi, a suo dire, avrebbero addirittura esploso alcuni colpi di pistola, mancandolo, prima che l'arma si inceppasse. Da lì la fuga disperata dai presunti sicari. Le accurate verifiche degli agenti non hanno fornito riscontro alle parole del 47enne, che se l'è «cavata» con una semplice contravvenzione. Un episodio che potrebbe comunque aprirsi a nuovi scenari, soprattutto in considerazione della bomba carta piazzata la scorsa notte davanti a una palestra di largo Arso. Non è chiaro se i fatti siano collegati, gli investigatori per il momento hanno fatto sapere di un aver escluso alcuna ipotesi. Nemmeno quella legata alla faida tra cosche rivali.
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