Portici, «Mortelle beach»: il posto al sole gratis che si deve prenotare

Portici, «Mortelle beach»: il posto al sole gratis che si deve prenotare
di Paola Russo
Venerdì 5 Giugno 2020, 09:56 - Ultimo agg. 10:53
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Mare e vacanze, possibilmente a chilometri zero. Si prospetta così l'estate di tanti cittadini che opteranno per le spiagge locali. Ma, in che modo ci si potrà tuffare nelle acque porticesi? Un dubbio fugato proprio nelle ultime ore dall'amministrazione del sindaco Enzo Cuomo. Destreggiarsi fra ordinanze, protocolli e impazienza collettiva non è stato semplice, eppure il piano per restituire le spiagge libere c'è. E dunque, prima di tutto la spiaggia delle Mortelle sarà fruibile ma con prenotazione il giorno precedente. Tramite un messaggio WhatsApp o recandosi negli uffici Risorsa Mare, nell'area portuale.

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Le postazioni saranno delimitate, rispettando le distanze previste dai protocolli sanitari, da corde e paletti. Per ogni spazio potranno esserci cinque persone e ci si potrà prenotare fino ad esaurimento posti. La distanza dalla battigia è di cinque metri e sarà previsto un percorso di ingresso e uno di uscita. Ulteriori chiarimenti verranno poi resi nell'ordinanza che a breve firmerà il primo cittadino, dando il via ufficialmente alla stagione balneare. Nonostante ciò, la reazione dell'opposizione non si è fatta attendere. Ieri mattina è comparso un nuovo manifesto, sequel del precedente che sparì misteriosamente poco dopo essere finito sui social. «Un eterno cantiere che non riesce a vedere la fine le parole sul pannello la verità ad oggi è che il cantiere non è stato ancora consegnato per intero. Non c'entra il Covid, non c'entra la pioggia, l'unica cosa certa è che il countdown dei 365 giorni per la realizzazione del lungomare non è ancora nemmeno partito. Bisogna ridare il mare ai porticesi». Frasi pesanti, rettificate nella parte in cui la volta scorsa le opposizioni chiedevano addirittura una proroga della sospensione dei lavori, mentre stavolta ne contestano i tempi eccessivi. «Trovo vergognoso la replica del sindaco Cuomo - offendere la dignità di quei lavoratori edili che quotidianamente, dopo la sospensione per il Covid-19, lavorano sotto al sole a differenza di parassiti istituzionali e nullafacenti cronici che comodamente in smart working utilizzano ruoli e funzioni istituzionali unicamente per fare propaganda e demagogia».
AFFONDO
Inimmaginabile per il sindaco anche concedere spazi occupati dai cantieri ai bagnanti: «E' da incoscienti immaginare di proporre una promiscuità di presenze su un'area di cantiere fra i lavoratori addetti che sono sottoposti a un protocollo sanitario molto rigido nel tentativo ridicolo di raccattare qualche voto per accontentare qualche sedicente comitato corroso da interessi di parte di botteghe personali». Poi, l'affondo cade inevitabilmente sul recente fallimento di quegli stessi lavori per mano dell'ex sindaco Marrone. «C'è una bella differenza fra chi è responsabile politico di lavori pagati e non effettuati che sono oggetto di un processo davanti al tribunale di Napoli dopo aver perso anche i fondi Piu Europa e che senza vergogna, si permette anche di rifiatare su un argomento sul quale dovrebbe tacere e arrossire per le tante malefatte perpetrate ai danni della città e dell'erario comunale, con il colpevole silenzio dei cinque stelle». Infine, Cuomo reagisce anche alle richieste di messa in sicurezza delle spiagge e delle scogliere chieste dall'opposizione. «Mi sorprende non poco che tra i firmatari ci sia anche DeMa che ignora come le competenze sulla manutenzione straordinaria e ordinaria delle scogliere è in capo alla città metropolitana e al suo sindaco che risulta essere De Magistris e non io».
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