Mortelle “promosse” dai bagnanti: positivo il bilancio della prima giornata in spiaggia post Covid-19.
I primissimi utenti sono arrivati puntuali alle 9, quando il personale del Comune di Portici ha aperto il varco per accedere sulla battigia. Organizzati, con tanto di modulo di prenotazione da esibire all’ingresso e ombrelloni alla mano, si sono subito disposti fra corde e paletti.
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Postazioni ampie che non hanno appunto impedito di collocare teli da mare, giochi per i più piccoli e ombrelloni.
Per stamattina le prenotazioni erano ferme a una trentina, complice anche il tempo non proprio promettente di ieri. Ma per domani la situazione è già nettamente diversa: sarebbero infatti oltre centotrenta le nuove prenotazioni.
I posti a disposizione, calcolando l’intera occupazione degli stalli arrivano a oltre trecento.
A bagnarsi per primi, cittadini di Ercolano, di San Giovanni a Teduccio e naturalmente di Portici.
Negli spazi fra le postazioni sono stati delimitati anche dei corridoi per poter arrivare in acqua senza confusione. Al centro della spiaggia è stata invece ricollocata la passerella per i diversamente abili, con ben otto postazioni esclusivamente riservate. Presenti in zona anche un paio di pattuglie della Municipale.
«Ci stiamo sobbarcando oneri organizzativi abbastanza complessi per attuare norme e regole dettate dal governo - commenta il sindaco Enzo Cuomo - che ancora vieta gli assembramenti e obbliga a garantire il distanziamento fra le persone. Per rispettare tali norme è necessario organizzarsi con le modalità previste che a quanto pare soddisfano le esigenze dei cittadini. Speriamo che quanto prima il governo possa attenuare queste norme in modo da evitare ogni sorta di limitazione, escludendo ogni responsabilità a carico dei sindaci».