Pomicino:Tangenziale gratis? Il placet deve arrivare da Roma

Paolo Cirino Pomicino
Paolo Cirino Pomicino
di Paolo Barbuto
Giovedì 16 Novembre 2017, 09:15
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Presidente della Tangenziale di Napoli dal 2011, Paolo Cirino Pomicino, spiega che c'è tutta la volontà di andare incontro alle esigenze dei napoletani, anche lasciando il varco libero ai caselli nelle ore di punta della giornata, fino a quando il caos generato dalla chiusura della Laziale terminerà. Però è necessario che la decisione venga presa dal Ministero, su richiesta del Comune di Napoli.
Pomicino, perché c'è bisogno dell'ufficializzazione della richiesta da Roma?
«Innanzitutto perché il Ministero è socio di Tangenziale, e poi perché una decisione del genere deve seguire un iter preciso. Non possiamo decidere di punto in bianco di cancellare il pedaggio».

Nemmeno in casi di necessità urgente per la cittadinanza?
«Ovviamente comprendiamo le necessità dei napoletani ingabbiati nel traffico, perciò siamo pienamente disponibili. È solo una questione di rispetto dell'iter burocratico».

Ma il ministero dei Trasporti in quale maniera può entrare in questa vicenda?
«Bisogna che qualcuno garantisca economicamente per tutti i passaggi ai caselli per i quali non verrebbe chiesto il pedaggio».

Insomma, i soldi che i napoletani non verserebbero dovrebbero essere messi nelle casse di Tangenziale dal Ministero.
«Sì, il percorso è esattamente questo. Ma stiamo parlando di cifre risibili. Si parla di lasciare liberi i caselli per qualche ora al giorno e per venti giorni in tutto. Io ritengo che la questione economica non possa rappresentare un freno a questa vicenda».