Previdenza, Matacena (commercialisti)
«Iscritti centrali per la professione»

Previdenza, Matacena (commercialisti) «Iscritti centrali per la professione»
Giovedì 17 Novembre 2022, 10:47
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«I temi dell’assistenza e della previdenza sono centrali nello svolgimento dell’attività dei professionisti ed è importante discuterne con i colleghi, in particolare con i giovani per incoraggiarli a intraprendere con entusiasmo e dedizione l’attività di liberi professionisti. Abbiamo il dovere di offrire loro tutti gli elementi utili a proseguire nell’attività lavorativa con serenità, al fine di raggiungere gli obiettivi massimi della previdenza in tempo utile».

Lo ha detto Francesco Matacena, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, nel corso del convegno “La centralità dell’iscritto tra assistenza e previdenza della Cdc”.

«Occorre predisporre - ha aggiunto Matacena - la possibilità di poter compensare  le somme dovute a titolo di contributi previdenziali con la disponibilità di crediti fiscali da parte dei professionisti iscritti all’ente pensionistico di categoria».

Sul tema dell’assistenza ai professionisti si è soffermata anche Rosa D’Angiolella, consigliere nazionale dei commercialisti italiani: «La previdenza e l’assistenza devono avere un ruolo centrale perché è proprio su di esse che vengono fatte scelte personali e importanti. Dobbiamo diffondere la cultura previdenziale, capace di intercettare i nuovi bisogni e le nuove esigenze dei professionisti che stanno progressivamente cambiando. Insieme a ordini professionali, associazioni e istituzioni di governo si può finalmente promuovere una politica a favore dei giovani commercialisti perché è soprattutto sulle nuove leve che occorre concentrare l’attenzione per dare un futuro alla nostra attività».

Per Salvatore Palma, consigliere d’amministrazione della Cdc: «Sostenere la professione di dottore commercialista è una delle finalità che il nostro ente porta avanti, concentrando l’attenzione sul supporto ai colleghi nel consolidamento della propria struttura e nella crescita professionale sostenendo anche percorsi di specializzazione che puntino verso le nuove frontiere. Allo stesso tempo sono stati avviati progetti di conoscenza e orientamento all’interno di scuole e università. Proprio per questo ‘welfare strategico’ abbiamo ottenuto dai ministeri il benestare a un ampliamento della quota di riserve dedicata all’assistenza».

Antonino Dattola (CdA della Cassa Dottori Commercialisti) ha evidenziato come «gli incontri sul territorio  sono particolarmente utili e consentono di focalizzare l’attenzione dei colleghi sull’importanza di iniziare fin da subito a pianificare il proprio futuro, lavorando per diffondere una maggiore consapevolezza dei meccanismi e delle strategie utili a ottenere una corretta valorizzazione dei propri risparmi previdenziali per garantire, anche grazie ai meccanismi premiali introdotti dalla Cassa, una sempre maggiore adeguatezza dei trattamenti pensionistici per gli iscritti».

Gennaro Ciaramella (delegato Cdc per l’Odcec Napoli Nord) ha sottolineato che la «giornata di approfondimento offre agli iscritti un focus di riflessione e conoscenza.  La costruzione di un percorso previdenziale in un sistema come il nostro, di tipo contributivo, necessita di una attenta e costante sensibilizzazione sui temi previdenziali ai fini pensionistici.

Altrettanto importante è la conoscenza di tutti gli strumenti e le opportunità che il nostro istituto pensionistico concede dal punto di vista assistenziale, (polizza sanitaria), campagna di prevenzione a tutela della salute degli iscritti».

Secondo Giuseppe Vitagliano (delegato CDC di Napoli Nord ) «il confronto con gli esperti della materia previdenziale aiuta a riflettere sul proprio futuro previdenziale. La Cassa di Previdenza dei dottori commercialisti è in grado di assicurare le migliori performances e garantire la copertura previdenziale ed assistenziale ai propri iscritti nel breve, medio e lungo periodo».

Anche Maria Caputo (delegata Cdc dell’Odcec di Napoli), ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa che «rientra nelle attività di presenza sul territorio, ossia portare la cultura previdenziale ai colleghi e far capire anche l'importanza e le opportunità che derivano dall'iscrizione alla cassa. La cassa non è solo un obolo che dobbiamo pagare ma possiamo trarne veramente tanti vantaggi».

All’incontro ha introdotto i lavori Stefano Distilli (numero uno della Cdc), Giovanni Gentile e Walter Ivone, (delegati di Caserta e Salerno), Gianpiero D’Andrea e Mario Michelino (delegati di Salerno e Napoli).  Ha concluso i lavori Francescopaolo Orabona (consigliere dell’Odcec Napoli Nord).

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