Processione San Vincenzo Romano e San Gennaro: in migliaia per i due Santi

Video in mail
Video in mail
di Francesca Mari
Giovedì 20 Settembre 2018, 11:00
2 Minuti di Lettura
TORRE DEL GRECO. Campane a festa e migliaia di fedeli in una Piazza Santa Croce gremita: con la processione delle reliquie di San Vincenzo Romano e del busto di San Gennaro, alle 20.40 di stasera, si aprono ufficialmente le celebrazioni per il futuro Santo.

Il Beato Vincenzo, primo e unico Santo della città corallina, sarà canonizzato il prossimo 14 ottobre da Papa Bergoglio in piazza San Pietro a Roma insieme a Papa Paolo VI e al laico napoletano Nunzio Sulprizio. Tre mesi di celebrazioni religiose e civili, a partire da oggi, organizzate dalla Basilica di Santa Croce: la parrocchia che San Vincenzo, allora vice parroco, fece costruire dopo la devastante eruzione del Vesuvio del 15 giugno 1794.

Stamattina, come da tradizione a San Gennaro, nella Basilica è stato esposto il bozzetto del carro dell’Immacolata (la cui festa ricorre il prossimo 8 dicembre) dal titolo «Admirabili Dei Provvidentia», progettato dal vice parroco don Nico Panariello e da Andrea Martino, che sarà realizzato manualmente dal paratore Riccardo Lamberti e con sculture di Aniello Gaudino.

Dopo la messa solenne delle 19.30, alle 20.40 di stasera è partita la processione: davanti portata a spalla l’urna con la statua di Vincenzo Romano e le sue reliquie, che nei prossimi giorni andranno in pellegrinaggio in diversi Comuni campani. Poi, a seguire, il busto di San Gennaro, patrono della città. Alla guida del corteo, che percorso il centro storico per poi fare sosta alla casa di Vincenzo Romano in via Piscopia, il parroco don Giosuè Lombardo, il vice parroco don Nico Panariello e in gruppo di musicisti che ha eseguito canti religiosi.

Alle 21.50 l’urna del Beato e il busto di San Gennaro sono rientrati in Basilica. «Ringraziamo il Signore - così Don Giosuè Lombardo ha salutato i fedeli- per la meraviglia che ci sta donando in questo cammino». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA