Caso procuratori: De Laurentiis assolto con Moggi jr, cade l'ipotesi di un sistema tra manager e società

Assoluzioni anche per Lotito, Galliani, Della Valle e Campedelli

De Laurentiis con Lavezzi
De Laurentiis con Lavezzi
di Leandro Del Gaudio
Giovedì 2 Marzo 2023, 12:36 - Ultimo agg. 3 Marzo, 07:15
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Falso uso di fatture per operazioni inesistenti, assolto Aurelio De Laurentiis (difeso dal penalista Fabio Fulgeri). Ma non è l'unica assoluzione eccellente del verdetto letto pochi minuti fa in aula dal giudice Ciampaglia. Per la storia dei procuratori dei calciatori retribuiti dalle società di calcio, vengono infatti assolti Claudio Lotito (difeso dai penalisti Carlo Di Casola e Gianmichele Gentile); Adriano Galliani (difeso dallo scomparso Niccolò Ghedini), Andrea Della Valle (difeso dall'avvocato Francesco Picca) e Luca Campedelli (difeso dagli avvocati Luigi Sena e Daniele Ripamonti). 

Tra i calciatori, assolti Crespo, Denis, Paletta

Sono inoltre circa quaranta i capi d'imputazione per i quali Alessandro Moggi è stato assolto con formula piena "perché il fatto non sussiste" nel processo celebrato a Napoli sul presunto utilizzo di false fatturazioni per operazioni inesistenti. 

Difeso dai penalisti napoletani Vanni Cerino e Fabrizio D’Urso, Alessandro Moggi è stato assolto per la vicenda che riguardava l’ipotesi di false fatturazioni, in quanto soggettivamente false. Spiega l’avvocato Cerino, «per quanto riguarda l’operazione Lavezzi, si tratta di una ipotesi diversa rispetto alla quale siamo pronti a formulare il nostro appello».

Ovviamente, Lavezzi esce a testa alta da questa vicenda (era assistito dagli avvocati Alfredo Capuano, Salvatore Nugnes e Luigi Petrillo). 

«La sentenza emessa stamane dal Tribunale di Napoli - si legge in una nota dei legali di Alessandro Moggi - certifica al di là di ogni ragionevole dubbio la completa insussistenza delle accuse mosse ad Alessandro Moggi e all’intera serie A. Non vi era alcun 'sistema' di triangolazione fiscale irregolare in relazione alle operazioni di compravendita dei calciatori. Il Tribunale ha sconfessato duramente la tesi della Procura ed ha assolto il procuratore sportivo da tutti i capi di imputazione riguardanti le operazioni di compravendita dei calciatori 'perché il fatto non sussiste'. Di tale pronuncia ne hanno beneficiato anche le società che hanno ricevuto le fatture emesse e, per l’effetto, sono stati assolti con Moggi anche tutti i rappresentanti legali delle società calcistiche»

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