Prof sospesa a Palermo, la rivolta dei docenti napoletani: «Mortificante»

Prof sospesa a Palermo, la rivolta dei docenti napoletani: «Mortificante»
Lunedì 20 Maggio 2019, 16:04 - Ultimo agg. 17:06
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Il caso della docente Rosa Maria Dell’Aria, docente in servizio presso l’IIS “Vittorio Emanuele II” di Palermo, sospesa dall’insegnamento per due settimane per non aver impedito agli studenti di rilevare analogie tra le leggi razziali del 1938 e il “decreto sicurezza” del Ministro dell’Interno, fa discutere e accende gli animi anche a Napoli. 

Il Collegio dei Docenti dell’Istituto Tecnico Economico Enrico Caruso di Napoli, riunitosi il 20 maggio,
«non può non considerare che l’intera vicenda mortifica la dignità umana e professionale della professoressa e di tutti i docenti impegnati nella formazione di cittadini consapevolmente partecipi della vita della comunità, in possesso degli strumenti culturali utili a comprendere e modificare la realtà.
Il Collegio ribadisce che la scuola della Repubblica ha il suo cardine nella libertà di insegnamento, inviolabile e costituzionalmente garantita, e nel diritto degli studenti di apprendere e di rielaborare criticamente e creativamente le conoscenze. Il Collegio esprime pertanto la solidarietà alla professoressa Rosa Maria Dell’Aria e auspica l'annullamento della sanzione da lei subita, se essa fosse dovuta alle motivazioni riportate dai mezzi di comunicazione
».
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