Marano, interdittive antimafia a Villa Borghese e 7 imprese del mercato ortofrutticolo

Scatta l'interdittiva antimafia per uno dei principali ristoranti e sale da ricevimento di Marano. La prefettura ha infatti disposto lo stop alla società Villa Borghese di via Campanella. Gli atti sono già stati notificati al Comune, che ora dovrà revocare le autorizzazioni concesse a suo tempo. Il locale, gestito dalla famiglia Simeoli (imprenditori ritenuti contigui al clan Polverino), fu già oggetto di un sequestro nel 2012 da parte della Guardia di Finanza.

Salvo accoglimento di un ricorso in sede di Tar, la società Villa Borghese dovrà chiudere i battenti e non potrà operare su tutto il territorio nazionale. La prefettura ha emesso anche sette interdittive nei confronti di aziende operanti nel mercato ortofrutticolo di Marano, di recenti vincitrici di un bando di gara emesso dal Comune.