Rapinarolex da Milano a Parigi: cinque «specialisti» arrestati a Napoli

Rapinarolex da Milano a Parigi: cinque «specialisti» arrestati a Napoli
Mercoledì 22 Luglio 2020, 10:22 - Ultimo agg. 10:30
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Rubavano orologi di pregio al polso degli automobilisti per le vie cittadine. La polizia di Milano li ha arrestati tra ieri e lunedì, eseguendo cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti pregiudicati, di origine napoletana, appartenenti a due distinte batterie.

I poliziotti della squadra mobile ne hanno arrestati tre a Napoli: le indagini li hanno individuati come autori di una rapina commessa nel marzo 2019. Avevano pedinato e aggredito un uomo, appena sceso dalla sua auto, prendendogli il Rolex e diverse centinaia di euro custodite in tasca.

Individuando gli scooter, la polizia ha identificato i rapinatori e ne ha accertato «l'operatività nel capoluogo lombardo sino al successivo mese di maggio». La tecnica era sempre la stessa: percorrevano in moto le strade più trafficate in attesa di individuare la vittima, attendendo che scendesse dall'autovettura per aggredirla e strappargli l'orologio. 

I rapinatori si trasferivano da Napoli prendendo auto a noleggio e un appartamento in viale Molise, a Milano, come base logistica. Nel mese di maggio 2019, gli indagati erano stati persino in Francia, nei giorni del torneo di tennis Roland Garros, a Parigi, trasportando gli scooter nella capitale francese. Qui, anche gli uffici della «Sureté Territoriale de Paris» (la Direzione Centrale della Pubblica Sicurezza), insieme al personale della Squadra Mobile di Milano, li ha pedinati. I tre avevano iniziato a «battere» le vie più trafficate di Parigi affiancando veicoli di grossa cilindrata per verificare se i conducenti avessero al polso orologi di pregio.

Altre due ordinanze di custodia cautelare in carcere, per rapina aggravata e lesioni personali aggravate, sono state eseguite dagli agenti della Squadra Mobile di Milano, lunedì 20 luglio scorso, nei confronti degli altri due, cugini, che per lavoro fanno gli ambulanti di frutta e verdura. I due pregiudicati, il 14 gennaio 2020 avevano rapinato, in concorso tra loro, un anziano italiano di 84 anni, aggredendolo brutalmente sotto casa, in zona Ticinese. Sul posto, uno dei due rapinatori, nel corso dell'aggressione, aveva perso il cellulare. Da qui è partita l'attività di indagine.

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