«Tutte le grandi città hanno problemi legati alla sicurezza, ma a Napoli le cose vanno sempre peggio e noi non siamo tutelati in nessun modo». A quasi una settimana di distanza dall'aggressione a Fuorigrotta, a parlare è un altro rider. Un giovane fattorino che ancora una volta, mette in luce condizioni di lavoro e sicurezza diventate ormai insostenibili. Situazioni vissute ogni giorno da centinaia di ragazzi che nonostante gli impegni e le manifestazioni dei mesi passati, continuano a vivere nel terrore e nella solitudine di un lavoro sempre più incerto.
«Ci troviamo nella stessa situazione di sempre – afferma Ciro Esposito – ma soprattutto per l'assenza dello stato e delle istituzioni.