Sono stati portati in questura quattro giovani per la rapina al rider a Calata Capodichino, tra loro anche due sedicenni, nei confronti dei quali sono stati trovati gli indizi più rilevanti. I minori sono stati sottoposti a fermo. Dopo una notte di ricerche gli agenti della polizia di Stato hanno anche ritrovato lo scooter portato via all'uomo, massacrato di botte per avere difeso il suo mezzo: era davanti all'abitazione di uno dei ragazzi. Il video dell'aggressione è subito diventato virale.
A indagare, coordinati dalla Procura, sono gli investigatori del commissariato di Secondigliano e della divisione anticrimine della Squadra Mobile che hanno individuato un gruppo di persone sospettate di essere coinvolte nell'aggressione che ora si trovano in Questura per essere ascoltate.
Lo scooter è stato trovato davanti all'abitazione di uno dei sospettati.