Rifiuti, Ato 3 approva piano d'ambito: gestione in house e quote ristoro per i comuni

Rifiuti, Ato 3 approva piano d'ambito: gestione in house e quote ristoro per i comuni
di Nello Lauro
Lunedì 7 Settembre 2020, 17:42
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L'Ato 3 Campania ha approvato il piano d'ambito per la gestione integrata dei rifiuti. Sarà una gestione completamente in ”house” per i 59 comuni nolani e vesuviani che costituiscono l’ente d’ambito: si occuperanno direttamente di tutto l'assetto organizzativo, operativo e gestionale in tema rifiuti con uno sgravio notevole sulle tariffe ed i costi di gestione. 

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«Un grande risultato, frutto del lavoro di squadra che è la risposta ad anni di battaglie su questo fronte - spiega il presidente dell'Ato3 Campania, Andrea Manzi - questo comporterà una gestione interna che finalmente riconosce ai singoli comuni potere decisionale ma soprattutto la possibilità di interventi tempestivi dinnanzi a possibili criticità che potrebbero verificarsi. Per non parlare del grande risparmio di risorse con la rivisitazione delle tariffe per gli utenti».

Intanto una delibera della regione Campania ha dato il via libera all'istituzione della "quota ristoro" che prevede un "bonus" per tutti quegli enti su cui insistono impianti di compostaggio per far fronte al continuo impatto sociale ed economico connesso alla presenza di impianti di smaltimento sul territorio.

«È il risultato nel risultato - aggiunge Manzi - un doppio traguardo di cui l'assessore regionale Bonavitacola è stato sostenitore. In questo modo finalmente ai comuni che ospitano questi impianti e a quelli viciniori viene attribuita per la prima volta "una quota" per i continui disagi che sono costretti a vivere per far fronte alle esigenze gestionali che l'impiantistica comporta. Una grande svolta che rende giustizia al lavoro svolto dagli Eda, riconosciuto anche dalla regione Campania».

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