L'esercitazione, inserita all'interno della settimana della Protezione civile istituita proprio quest'anno con una direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, oltre a coinvolgere attivamente i comuni della zona rossa sarà un'occasione importante per testare il modello di intervento per i Campi Flegrei, aggiornare le pianificazioni di settore per il rischio vulcanico e approfondire da parte della comunità scientifica le attività di valutazione per il passaggio dei livelli di allerta. «Stiamo lavorando da mesi - ha detto Borrelli in apertura dei lavori - in stretto raccordo con la struttura regionale di protezione civile della Regione Campania e con il coinvolgimento delle differenti componenti e strutture operative del Servizio Nazionale di protezione civile, affinché quella di ottobre sia un'occasione per testare le attività connesse alla pianificazione nazionale.
Il nostro Paese presenta la maggiore concentrazione di vulcani attivi in Europa ed è uno dei primi al mondo per numero di abitanti esposti a rischio vulcanico. È necessario quindi che l'intero Sistema di protezione civile mantenga alta l'attenzione su questi temi, con un impegno continuo per una seria e aggiornata pianificazione di protezione civile».
Oltre a iniziative formative per operatori di protezione civile, tecnici e volontari verrà testato l'allestimento della sede DiComaC di San Marco Evangelista a Caserta. Inoltre saranno messe in campo le azioni dei piani comunali per le parti relative all'allontanamento della popolazione, le attività connesse all'attivazione delle aree di attesa e di incontro, i progetti di continuità amministrativa e pianificazione partecipata. Il Dipartimento, in raccordo con l'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la Regione, la Prefettura - UTG di Napoli e i Sindaci dell'area rossa flegrea coinvolti nell'esercitazione, ha previsto per il prossimo mese di settembre alcuni incontri con la popolazione da svolgersi direttamente nei comuni di appartenenza. Inoltre nell'ambito della Campagna Nazionale per le buone pratiche di protezione civile «Io non rischio», quest'anno alla sua nona edizione, durante l'esercitazione verranno allestiti nei comuni della zona rossa dei «punti informativi» dedicati proprio al rischio vulcanico dei Campi Flegrei.