Riduzione di pena per i due giovanissimi imputati di tentato omicidio dopo una rissa scoppiata al Vomero. La sera del 9 dicembre del 2017 seminarono il terrore nel cuore della zona collinare, aggredendo e ferendo a colpi di coltello alcuni coetanei, a loro avviso colpevoli solo del fatto che da altri quartieri cittadini avevano osato invadere la loro zona.
All'ingresso del McDonald's di via Merliani si scatenò il panico, e per un pelo un 15enne non ci rimise la vita: uno dei fendenti inferti con inaudita violenza gli sfiorò il polmone.
Una vicenda terribile e dai contorni assai inquietanti, quella scatenata dalla follia del branco di ragazzini: le indagini dimostrarono che si accanivano contro altri gruppi di coetanei puntandoli sempre nei pressi del Mc Donald's per poi sentenziare: «Da qui ve ne dovete andare, questa è zona nostra». E per chi osava opporsi al diktat erano botte da orbi, se non addirittura coltellate. Dopo il verdetto di primo grado a tutti gli imputati venne concesso il beneficio della messa alla prova, al cui termine due si conclusero positivamente ed altrettante furono revocate.