Roghi di rifiuti, due aziende
sequestrate tra Napoli e Caserta

Roghi di rifiuti, due aziende sequestrate tra Napoli e Caserta
Sabato 16 Marzo 2019, 09:20
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Due aziende sequestrate per violazioni in materia ambientale e gestione illecita di rifiuti, 55 persone controllate di cui 7 denunciate all'autorità giudiziaria e 4 sanzionate amministrativamente, verifiche a 54 veicoli di cui 7 sequestrati ed un totale di sanzioni amministrative per circa 10.000 euro. Sono i dati emersi dalle  operazioni interforze di controllo straordinario del territorio dei Comuni di Napoli, Caserta, Arzano, Calvinazzo, Casandrino,  Casoria, Castel Volturno, Mugnano di Napoli, Qualiano e San Giorgio a Cremano. In campo 17 equipaggi, per un totale di 59 unità appartenenti al Raggruppamento «Campania» dell'Esercito e alle Polizie locali dei Comuni coinvolti.

In particolare, a Mugnano di Napoli è stata sequestrata un'azienda abusiva operante nel settore della pelletteria al cui interno venivano depositati in modo incontrollato rifiuti pericolosi e materiale di scarto privo di tracciabilità.
Due i lavoratori irregolari denunciati. Sequestrato anche un'opificio per la lavorazione del legname privo di autorizzazioni per lo svolgimento dell'attività, all'interno del quale venivano stoccati illegalmente rifiuti anche pericolosi nonché gli scarti provenienti dalle lavorazioni. Nel territorio di Casandrino, infine, nel corso dell'attività di pattugliamento per il controllo dei siti di sversamento, sono stati colti in flagranza di reato due individui intenti a sversare, in aperta campagna, materiale di risulta edile.
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