È nato in una famiglia umile, in un quartiere popolare di Napoli dove è cresciuto e vissuto. «Ricordo che avevo 10 anni quando ricevetti una telefonata da papà. Mi disse: Ti ho iscritto in una palestra di pugilato. Ora devi dimostrarmi quanto vali. Ero una testa calda e mio padre capì come potevo sfruttare al meglio questa mia aggressività. Aveva ragione, la boxe mi ha cambiato la vita». A raccontarlo è Salvatore Attrattivo, scugnizzo napoletano che a soli 17 anni è diventato una promessa del pugilato italiano. Già ricco il suo palmares: campione esordiente, più volte campione regionale, campione interregionale, campione del torneo Round Robin e campione d’Italia 2021.
Ora Salvatore è ad Assisi, in ritiro con la nazionale italiana. «Mi sto preparando per i mondiali che si disputeranno tra pochi giorni in Spagna, ad Alicante. Il primo obiettivo è quello di dare il massimo riuscendo a centrare il risultato migliore possibile. L'importante è dare tutto sul ring». Un orgoglio per il 17enne rappresentare Napoli attraverso una disciplina che, «mi ha aiutato a rafforzare il carattere, migliorare l'aspetto fisico, contribuire a trovare un perfetto equilibrio tra mente e corpo. Il pugilato aiuta ad affrontare la vita». Ma nello sport sono soprattutto i sacrifici e la determinazione ad essere decisivi.
«Qualche volta, prima di salire sul ring, ho un po' di paura – ha spiegato Salvatore - Anzi più che di panico si tratta di ansia.
«Mi alleno con tanta grinta e determinazione – ha detto Salvatore, allievo della società sportiva dilettantistica Pro Fighting Napoli Club - A Napoli i miei coach sono il maestro Gerardo Esposito e il figlio Valerio. La preparazione atletica è curata da Ivan Perna. Con passione riescono a trasmettermi tanta energia. Invece, in nazionale, i miei due maestri sono Michele Cardarella e Francesco Damiani che è stato campione del mondo dei pesi massimi». Il giovane pugile ha le idee molto chiare: «Forse non oggi, forse non domani e forse nemmeno fra un anno. Ma un giorno diventerò un campione, lo prometto».